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Dopo un inizio di stagione che l’ha vista rimanere ai box a causa di un infortunio, Liane Lippert ritorna al successo nella sesta tappa del Giro d’Italia Women, la più lunga di questa edizione, che portava le atlete da San Benedetto del Tronto a Chieti. Lippert faceva parte di un quartetto che comprendeva anche Edwards, Magnaldi e Santesteban, che si era avvantaggiato lungo la discesa dal GPM di Penne. Il ritmo di Magnaldi sull’ascesa finale tagliava fuori Santesteban mentre in gruppo Kopecky provava ad accelerare alla ricerca della testa della corsa trovando Longo Borghini sempre pronta a rispondere. Sul rettilineo finale Lippert partiva lunga riuscendo a resistere al ritorno di Edwards e conquistando una vittoria che mancava dalle Tre Valli Varesine dello scorso ottobre. A 21″ Longo Borghini si imponeva nello sprint per il quarto posto regolando un gruppetto del quale facevano parte tutte le big ad eccezione di Fisher-Black, a 43″, e (Le Court) Pienaar, a 58″. Domani la tappa regina della Corsa Rosa vedrà le atlete scalare due volte il Blockhaus, i cui 1654 metri rappresenteranno la “Cima Strada” di questa edizione. Longo Borghini e Kopecky sono separate di 3″, la sfida per la Maglia Rosa è ancora aperta.
La vincitrice di tappa Liane Lippert ha dichiarato in conferenza stampa: “Sono molto emozionata perché, dopo l’infortunio che ho avuto, cercavo una vittoria o un buon risultato da dedicare non solo a me stessa ma a tutti coloro che mi sostengono. È stata una giornata dura e calda, il ritmo era molto veloce, per fortuna sono riuscita a entrare nella fuga giusta. Quella di oggi era l’ultima possibilità per me di vincere ed ero molto motivata. Non volevo ripetere l’errore commesso ai Campionati Nazionali, quindi ho deciso di anticipare un po’ lo sprint. E’ andata bene, sono molto soddisfatta”.
La Maglia Rosa Elisa Longo Borghini ha detto: “Sono felice di aver vinto la volata per il quarto posto anche se non cambia niente per la classifica generale. Non è una sfida tra me e Lotte Kopecky, il livello della gara è molto alto e non si può escludere nessuna dalla sfida per la Maglia Rosa. Domani ci saranno distacchi elevati perchè il Blockhaus è una salita molto selettiva. L’ho provata in allenamento con Gaia Realini e credo che sarà decisiva”.
