Doppio impegno settimanale per i bianconeri del CTF Victorious, che questa settimana si divideranno per prendere parte a due tra le più prestigiose manifestazioni internazionali del calendario internazionale.
Matteo Donegà non ancora al meglio della condizione a causa dei postumi della caduta subita a Fiorenzuola, non ha voluto mancare alla 6 Giorni di Pordenone, l’appuntamento principe della pista Regionale che presenta il consueto programma internazionale infarcito di star mondiali. Ieri l’esordio con un secondo posto nella prova Madison in coppia con Matteo Fiorin, e a seguire fino a sabato le varie prove che lo vedranno cercare di bissare la storica vittoria del 2023.
L’altra prestigiosa vetrina di massimo livello internazionale per la categoria è il Giro della Val d’Aosta che da domani, mercoledì 17 luglio, si svolgerà sui selettivi percorsi alpini. La partenza sarà data in territorio francese, da Saint Gervais Mont Blanc, località che ospiterà i Mondiali di Ciclismo nel 2027, prima delle cinque tappe, tutte con arrivo in salita ad eccezione della Verrès-Borgofranco d’Ivrea. I chilometri totali saranno 559 con 13mila metri di dislivello complessivo.
Al via tutti i “big” della categoria Under 23, tra cui tutto il podio del Giro Next Gen con il vincitore Jarno Vidar belga della Lotto Dstny Development e gli spagnoli Pablo Torres della UAE Team Emirates Gen-Z e Pau Marti della Israel Premier Tech Academy. Per i bianconeri i capitani designati saranno Max Van Der Maulen e Oliver Stockwell, spalleggiati da Lorenzo Mottes, Alessandro Da Ros e Mika Vijnkfield, guidati in ammiraglia dal Prof. Fabio Baronti.
“Nell’ultimo week end abbiamo ottenuto due podi, dall’alto peso specifico, ed ora abbiamo l’occasione di riconfermarci ad un livello più alto. Matteo Donegà è molto motivato, ma non in condizioni ottimali a causa della caduta di due settimane fa a Fiorenzuola. Sicuramente gareggiare nella nostra Regione davanti ai suoi tifosi sarà una spinta in più per lui per cercare lo storico bis” ha osservato il DS Renzo Boscolo. “Per quanto riguarda il gruppo impegnato in Valle d’Aosta ci aspettiamo conferme importanti: la crescita dei ragazzi è innegabile ma ora è il momento di dimostrarlo sul campo su un percorso esigente e un parterre di parte nti di altissimo livello. La vittoria in una tappa al Valle D’Aosta manca al team bianconero dal 2017 quando Matteo Fabbro trionfò a Saint Nicolas conquistando anche la maglia di leader. Interrompere questo digiuno sarà il nostro primo obiettivo”.