Ordine d’arrivo:
1° Giosuè Crescioli (Sissio Team)
2° Francesco Di Felice (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo)
3° Andrea Buti (Team Futura Rosini)
4° Matteo Niccoli (Maltinti Banca Cambiano)
5° Lorenzo Magli (Mastromarco Sensi Nibali)
6° Alfio Andrea Bruno (ICS Group Dacia Multicat)
7° Marco Manenti (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo)
8° Matteo Regnanti (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo)
9° Lorenzo Viviani (Pol. Tripetetolo)
10° Alessio Ninci (Gragnano Sporting Club)
Giosuè Crescioli per tornare al successo dopo 5 anni (l’ultima vittoria da juniores il 9 giugno 2019 a Borgo Panigale nel bolognese), e per lui dunque la prima affermazione tra gli élite under 23, ha scelto l’occasione più bella. Il ventitreenne infatti abita a Lazzeretto frazione di Cerreto Guidi a un paio di chilometri da dove si concludeva il 78° Gran Premio Comune di Cerreto Guidi al termine del quale il longilineo atleta toscano dalla Sissio Team ha sfoderato una volata magistrale con l’arrivo in leggera salita su via Veneto.
Un rettilineo che conosceva bene dove Giosuè ha trionfato tra l’entusiasmo dei propri tifosi e sportivi. Uno sprint non facile dove i favoriti e pretendenti al successo erano diversi, ma Crescioli ha giocato di anticipo concludendo con qualche metro di vantaggio davanti al gruppo compatto. Al via della gara 103 élite e under 23 di 21 società. La gara prevedeva 4 giri di km 21 con la lieve salita di Poggio Tempesti, quindi due giri di 13 km e mezzo con il breve ma impegnativo strappo di Corliano, prima del giro finale di 24 km attraverso Bassa, Fucecchio (circonvallazione), Stabbia, Lazzeretto ed i due chilometri di ascesa che portavano al traguardo. Dopo qualche scaramuccia iniziale ed alcuni tentativi che non hanno avuto successo l’ultimo giro ha visto il gruppo compatto anche nel tratto finale in salita fino alla progressione vincente di Crescioli, che dopo una serie di ottime prestazioni e di piazzamenti ha centrato finalmente il successo che era nell’aria e come detto all’inizio in un’occasione davvero bella.
Ai posti d’onore due bravissimi atleti che da settimane sono costantemente protagonisti, Di Felice che 24 ore prima sotto il diluvio di Cesa aveva ottenuto il terzo posto, e Buti. Un podio da applausi insomma e non solo per quello che hanno fatto qui a Cerreto Guidi.