Ordine d’arrivo:
1° Enea Sambinello (Vangi Il Pirata)
2° Cristian Remelli (Autozai Contri) a 2″
3° Pierluigi Garbi (Autozai Contri) a 8″
4° Leonardo Meccia (Vangi Il Pirata)
5° Vinnie Manion (Work Service Coratti) a 15″
6° Riccardo Drei (Italia Nuova) a 1’08”
7° Killian O’Brien (Veleka Team)
8° Alex Eaves (Veleka Team)
9° Nicolò Pizzi (Gulp Pool Val Vibrata)
10° Leonardo Consolidani (Work Service Coratti) a 1’23”
Il mondo del ciclismo ha salutato con entusiasmo lo svolgimento del GP Caffè Borbone, nuova gara nel calendario agonistico della categoria Juniores nata grazie all’impegno di Caffè Borbone e alla collaborazione con il Team Technipes #inEmiliaRomagna e la Pol. Zannoni.
La corsa si è disputata sabato 14 settembre su un percorso di 108 km da Errano di Faenza a Brisighella, in aree colpite dall’alluvione nel 2023 e poi protagoniste nel 2024 della seconda tappa del Tour de France 2024.
E proprio la salita del Monticino è stata decisiva per il riassortimento del gruppetto di fuggitivi che si è poi giocato la vittoria nelle fasi finali, con la meritata vittoria dell’emiliano-romagnolo Enea Sambinello. Il giovane 18enne classe 2006 che con la maglia del team Vangi Il Pirata Sama Ricambi ha trionfato in Piazza Marconi, nel suggestivo borgo antico di Brisighella, che si adagia ai piedi di tre inconfondibili pinnacoli rocciosi su cui poggiano una Rocca del XV secolo, la Torre cosiddetta dell’Orologio ed il Santuario del Monticino.
LA CRONACA:
La gara ha preso il via da Errano di Faenza, dove ha sede la Pol. Zannoni, con un centinaio di iscritti e 87 partenti effettivi da Emilia-Romagna, Abruzzo, Lazio, Toscana, Veneto e anche dall’estero, da Australia e Irlanda.
Il gruppo deve affrontare un percorso di 107,9 km che prevede otto giri del circuito dei “Coralli bassi, uno dei “Coralli alti”, prima di tre Gran premi della montagna negli ultimi 25 km: un primo passaggio su Rio Chié, il Monticino (GPM a 18 km dalla fine), salita affrontata anche dalla seconda tappa del Tour de France 2024, e il secondo passaggio in cima a Rio Chié, a 5 km dall’arrivo di Brisighella.
Nel primo circuito dei Coralli Bassi a Faenza, ripetuto otto volte, si avvantaggia Leonardo Meccia (Vangi Il Pirata Sama Ricambi), raggiunto prima da Pierluigi Garbi (Autozai-Contri) e poi dall’australiano Vinnie Nicholas Manion (Work Service Coratti).
Salendo sul Gpm del Monticino a 18 km dall’arrivo, sulle strade percorse dal Tour de France 2024, si fanno sotto Enea Sambinello (Vangi Il Pirata Sama Ricambi) e Cristian Remelli (Autozai-Contri), che rientrano sui fuggitivi in fondo alla discesa.
I cinque battistrada approcciano insieme l’ultima ascesa di Rio Chiè, poi Sambinello e Remelli affondano il colpo decisivo in cima, a 5 km dal traguardo.
I due guadagnano una quindicina di secondi che consente loro di giocarsi la vittoria nel centro di Brisighella, con netto successo di Sambinello su Remelli. Garbi, a 8″, completa il podio.
Il vincitore ha potuto festeggiare sul palco ricevendo in premio anche una macchina da Caffè Didì con fornitura annuale di Caffè Borbone. Per lui anche la coppa in ceramica di Faenza a forma di tazza di Caffè Borbone, così come per gli altri piazzati in top ten. Per loro anche prodotti del territorio con Olio di Brisighella DOP da Terre di Brisighella e frutta fresca da Agrintesa Faenza.