E’ stata una vera e propria réunion quella che ha richiamato ieri sera al Ristorante Rino Fior alcuni dei protagonisti dei 43 anni di storia del ciclismo firmati dalla Zalf Euromobil Désirée Fior. Oltre 150 i presenti che hanno festeggiato la lunga storia costellata di successi del sodalizio nato nell’ormai lontano 1982 dall’intesa tra famiglie Fior e Lucchetta; tra loro i Campioni del Mondo Mirco Gualdi, Christian Salvato, Daniele Pontoni e Ivan Basso e una nutrita schiera di atleti ed ex atleti della compagine trevigiana come Alessandro Bertolini, Paolo Lanfranchi, Domenico Pozzovivo, Gianluca Brambilla, Andrea Pasqualon, Enrico Battaglin, Andrea Zordan, Andrea Vendrame, Gianni Moscon, Marco Frigo e Davide De Pretto giusto per citarne alcuni.
“E’ un’emozione straordinaria rivedere qui tutti insieme i ragazzi che sono cresciuti tra le fila della nostra squadra: in questi 43 anni questi uomini sono stati il nostro orgoglio per quanto hanno saputo fare in sella alla bicicletta e nella vita”hanno sottolineato i fratelli Antonio, Fiorenzo, Gaspare e Giancarlo Lucchetta. “In questo 2024 si chiude un capitolo importante della nostra vita e per l’azienda ma il ciclismo resterà per sempre nei nostri cuori per le emozioni che ci ha saputo regalare”.
A sfilare sono stati anche coloro che hanno composto, negli anni, lo staff tecnico della Zalf Euromobil Désirée Fior: “Un grande grazie va alla famiglia Lucchetta e alla famiglia Fior per aver regalato un sogno a tanti giovani atleti e per averci permesso di allestire una formazione che a suon di successi è entrata a far parte del gotha del ciclismo mondiale. Grazie anche a tutti coloro che hanno collaborato e sostenuto questa società rendendo possibile tutto questo” ha aggiunto il team manager Luciano Rui.
L’ultima parola è spettata a patron Egidio Fior che, dopo aver consegnato i riconoscimenti ai fratelli Lucchetta ha voluto ribadire: “Il ciclismo è la nostra passione, abbiamo vissuto 43 anni straordinari, una stagione dopo l’altra raccogliendo delle soddisfazioni uniche ed irripetibili. Era giusto festeggiare tutto questo con una serata speciale e sono felice che tutti coloro che hanno vestito la nostra maglia abbiano risposto con entusiasmo”.
