Il Trofeo Emozione torna con una nuova edizione che si preannuncia storica. Un evento che mette insieme grandi talenti, territorio, solidarietà e festa popolare, insomma, una giornata da vivere tutta d’un fiato.
Nella suggestiva cornice medioevale del Castello di Porcia, luogo simbolo della storia Friulana, è stata presentata ufficialmente la manifestazione. Una gara internazionale valida per la categoria Juniores (Under 18), inserita nel calendario UCI, che coinvolgerà atleti provenienti da tre continenti e porterà il meglio del ciclismo giovanile tra Vivaro e il centro storico di Pordenone, dove si svolgerà l’arrivo in Piazza XX Settembre.
Ad aprire l’incontro Adolfo Sacchetto, presidente di ASD Emozione, che ha dichiarato: “Siamo particolarmente orgogliosi di presentare questa edizione del Trofeo Emozione che, grazie alla vicinanza e al supporto dell’Amministrazione Comunale di Pordenone, avrà la possibilità di approdare nel cuore della città e proporre un’intera giornata di intrattenimento. Un grazie speciale va anche al Comune di Vivaro per l’ospitalità che ci ha garantito: con il tracciato che abbiamo messo a punto riusciamo ad abbracciare tutta la Provincia di Pordenone e in parte quella di Udine, sarà un grosso sforzo organizzativo ma siamo soddisfatti di quanto siamo riusciti a mettere a punto. Un ringraziamento, infine, lo voglio fare al Team Bahrain Victorious per la partnership confermata anche quest’anno con la nostra manifestazione e a tutti gli sponsor che ci sostengono e rendono possibile tutto questo”.
Nel dettaglio tecnico della gara è intervenuto il manager Sportivo Andrea Favot: “Un tracciato pensato per questa fase di stagione, selettivo e avvincente. Dopo la salita e gli sterrati, vincerà chi saprà gestire tattica, tecnica e cuore. Il debutto nel calendario UCI ci ha portato richieste da tutto il mondo. Sarà uno spettacolo!”
A testimoniare la valenza della manifestazione per il territorio, il Sindaco di Vivaro, Mauro Candido ha detto: “Siamo molto felici che l’organizzazione abbia inteso partire da Vivaro e attraversare tutti i comuni della nostra Comunità di Montagna. Una grande gioia ed emozione per noi nel dare il massimo sostegno e appoggio a questa iniziativa: vorrei sottolineare come, ancora una voltalo sport e il ciclismo in particolare, porta un indotto sul territorio per le nostre aziende e le nostre attività permettendoci quindi di spingere ulteriormente sullo sviluppo turistico della nostra zona.”
E per il Comune di Pordenone, l’Assessore allo Sport Walter De Bortoli ha ricordato: “Basterebbe il titolo per far capire l’importanza e la funzione di questa manifestazione: già con il titolo di Trofeo Emozione si possono riempire pagine di storia del ciclismo. Io ho avuto il piacere cinque anni fa di dare il via alla prima edizione di questo evento e ci avevo visto giusto perché rispecchia tutti gli indirizzi che il mio assessorato dava per quanto riguarda il mondo sportivo e il ciclismo in particolare. A questo si aggiunge uno staff di primo piano come quello messo in campo da ASD Emozione, con delle idee avveniristiche che richiamano la parte più bella di questo sport non solo nella parte agonistica ma anche e soprattutto negli aspetti sociali: c’è una parte specifica dedicata ad avvicinare i bambini al mondo dello sport e una grande attenzione alle persone meno fortunate grazie alla collaborazione con le associazioni che si occupano di inclusione. Se questi sono gli elementi fondanti di questa manifestazione Adolfo Sacchetto e Andrea Favot meritano la riconoscenza di tutti e non solo dell’Assessorato allo Sport. Non tutti hanno l’opportunità di arrivare in Piazza XX Settembre, la più bella, accogliente e significativa di Pordenone, e il Trofeo Emozione meritava di avere il giusto risalto nel cuore della città. Non dimentichiamo che ci avviciniamo anche all’arrivo della quindicesima tappa del Giro d’Italia e il Trofeo Emozione potrà beneficiare anche delle nuove asfaltature in programma: contiamo quindi di offrire un perfetto palcoscenico ai migliori talenti del ciclismo mondiale e di sfruttare al meglio questa bella vetrina internazionale per presentare al mondo le bellezze della nostra città”.
Anche altre personalità di rilievo hanno espresso il loro supporto, come il Presidente della Federazione Ciclistica di Pordenone, Stefano Padrone, e il Vicepresidente della FCI, Stefano Bandolin: “Faccio i miei complimenti a Adolfo Sacchetto e Andrea Favot che in questi anni fatto tanto per far crescere il livello di questa manifestazione. Anche quest’anno hanno messo a punto un tracciato di gara importante che saprà esaltare le qualità dei migliori talenti in gara. Sono certo che sarà anche un buon test in vista delle prove di Coppa delle Nazioni; la ciliegina poi è senza dubbio l’esperienza nel training camp della Bahrain Victorious, una opportunità importante che sarà probabilmente il premio più ambito dagli atleti in gara”.
Ma il Trofeo Emozione non è solo sport: è anche comunità, inclusione e condivisione. Durante la conferenza, la dott.ssa Patrizia Galli dell’associazione Il Giglio ha raccontato: “Il Trofeo Emozione ci ha accolto con entusiasmo e rispetto. I nostri ragazzi saranno protagonisti in piazza, con i loro lavori, sorrisi e voglia di esserci. Per noi è molto più di una semplice partecipazione: è riconoscimento, è inclusione vera.”
L’Associazione cerca di creare un’autonomia e di far vivere una vita piena alle persone con disabilità; dunque, sono stati portati all’attenzione della platea obbiettivi come l’integrazione sociale e la costruzione di una comunità forte attorno ai soggetti più deboli attraverso eventi di questo genere. Durante l’intera manifestazione, infatti, sarà presente, in Piazza XX Settembre a Pordenone, un piccolo stand dove i ragazzi dell’Associazione “Il Giglio” proporranno alcune delle loro creazioni.
Grande spazio anche agli sponsor, motore fondamentale del progetto. Luigi Schiavo, in rappresentanza di Triveneta Pose, ha voluto sottolineare: “Questa gara è un’esperienza formativa e di comunità. Ci siamo sentiti parte di qualcosa di grande, e crediamo nel potere dello sport di creare legami e far crescere i giovani.”
Tra le novità, la visione condivisa per il futuro emersa dalle parole di Mattia Amadio, presidente del San Vendemiano Cycling Team: “Insieme a ASD Emozione nasce la ‘Future Extreme Trophy’, una visione condivisa per un percorso che unisca competizione e crescita. Questo è il futuro che vogliamo per i giovani corridori.”
Infine, la dichiarazione di Vladimir Miholjević, performance manager del Team Bahrain Victorious, ha dato lustro e prospettiva internazionale all’iniziativa: “Siamo lieti di sostenere attività come questa collaborazione con il Trofeo Emozione perché abbiamo a cuore la crescita dei giovani talenti. Come team abbiamo sempre supportato i progetti che contribuiscono ad aiutare le categorie giovanili e questo è uno dei più preziosi. Non vediamo l’ora di conoscere il nome del prossimo vincitore e di poterlo accogliere in uno dei nostri training camp”.
UNA FESTA CHE ACCENDE IL CUORE DI PORDENONE!
Il 26 aprile la giornata non si limiterà alla gara. Alle 15:30 prenderà il via la festa in Piazza XX Settembre, con la diretta in streaming della partenza da Vivaro, proiettata sul maxischermo in piazza.
Subito dopo, spazio al divertimento con “Gioca Ciclismo”, l’attività su due ruote aperta a tutti, bambini e adulti, che potranno cimentarsi con percorsi, prove di equilibrio e abilità, in compagnia dell’energia dei DJ di Radio Bella & Monella.
A deliziare i presenti sarà il truck food di Corte Morea, che proporrà il concept gastronomico “IO SONO FVG”: un percorso di gusto attraverso i prodotti e l’identità della nostra regione.
A chiudere la presentazione è stato trasmesso il videomessaggio di Alessandro Da Ros, vincitore dell’edizione 2024, che ha salutato tutti i giovani atleti: “Sarà dura, sarà intensa… ma sarà una giornata che vi porterete dentro per sempre.”
L’evento si è concluso con un brindisi e un momento conviviale alla Gastronomia Alla Catina di Pordenone. Una giornata autentica, fatta di sorrisi, visione e voglia di futuro. Una giornata che porterà sulle labbra la parola… EMOZIONE.