Ordine d’arrivo:
1° Niccolò Bonifazio (Total Direct Energie) 5h18’02”
2° Ivan Garcia Cortina (Bahrain McLaren)
3° Peter Sagan (Bora Hansgrohe)
4° Nacer Bouhanni (Arkéa Samsic)
5° Hugo Hofstetter (Israel Stat Up Nation)
6° Andrea Pasqualon (Circus Wanty Gobert)
7° John Degenkolb (Lotto Soudal)
8° Elia Viviani (Cofidis)
9° Bryan Coquard (B&B Hotels Vital Concept)
10° Marc Sarreau (Groupama FDJ)
Classifica generale:
1° Maximilian Schachmann (Bora Hansgrohe)
2° Soren Kragh Andersen (Sunweb) a 58″
3° Felix Grossschartner (Bora Hansgrohe) a 1’01”
4° Nils Politt (Israel Start Up Nation) a 1’05”
5° Sergio Higuita (EF Pro Cycling) a 1’06”
6° Dylan Teuns (Bahrain McLaren) a 1’09”
7° Tiesj Benoot (Sunweb) a 1’11”
8° Mads Wurtz Schmidt (Israel Start Up Nation)
9° Giacomo Nizzolo (NTT Pro Cycling) a 1’15”
10° Michael Matthews (Sunweb) a 1’16”
“La situazione è difficile in Italia in questo momento. La mia famiglia deve restare a casa e non può uscire: questa vittoria è anche per loro” ha spiegato dopo il traguardo uno strepitoso Niccolò Bonifazio, autentico mattatore del finale della quinta tappa della Parigi-Nizza.
Dopo otto chilometri di gara avevano preso il largo Tratnik, Turgis, Gougeard e Mullen: una fuga che ha guadagnato un vantaggio massimo di sette minuti.
L’ultimo ad arrendersi è stato proprio lo sloveno Tratnik che è stato raggiunto e superato ad appena 100 metri dalla linea d’arrivo dal guizzo vincente di Niccolò Bonifazio.