Gli spagnoli (che un protocollo per il ritorno alle gare già lo hanno), direbbero: “Hoy es el día!”. Oggi è il grande giorno, quello in cui Ministero della Salute, Ministero dell’Interno e Ministero dello Sport dovrebbero produrre le direttive per il ritorno alla normalità dello sport italiano.
GIORNI CRUCIALI – La partita per il ritorno alle gare si giocherà interamente in questo fine settimana: domani, venerdì 12 giugno, si giocherà la semifinale di Coppa Italia, Juventus-Milan e, in vista di questo evento, i Ministri competenti dovranno diramare entro domani tutte le linee guida da osservare per sportivi, staff e pubblico.
Domenica 14 giugno, poi, scadono le prescrizioni dei DPCM in tema di attività sportiva e i dati confortanti sul calo dei contagi potrebbero portare il Governo a dare il via libera (come annunciato nei giorni scorsi dal Ministro dello Sport Spatafora) alla ripresa delle attività anche per le categorie giovanili ed amatoriali. Bisognerà capire a quali condizioni e con quali protocolli ma, dopo mesi di discussioni e di attese, entro lunedì ne sapremo qualcosa di più.
CALENDARI REGIONALI – Se da lunedì 15 giugno si potesse tornare a correre, a che punto è l’attività organizzativa tricolore?
La risposta, purtroppo, è che al momento siamo ancora fermi al palo. La FCI aveva già sospeso ogni gara sino al 1° luglio ma l’impressione che si ha guardando ai calendari ipotetici è che, anche dopo quella data, le organizzazioni ancora ad oggi latitino. Al momento, infatti, non c’è nessuna traccia di cronometro o gare in circuito o in linea almeno fino alla seconda parte di luglio.
In Lombardia, dove i numeri dei contagi sono ancora alti, si sta lavorando per riaprire i velodromi e per andare a gareggiare all’interno dell’autodromo di Monza. Intanto la Regione Emilia Romagna avrebbe messo a disposizione dei fondi per l’allestimento di alcuni eventi ciclistici per il mese di luglio (ma verosimilmente si andrà verso la seconda metà del mese) in Romagna. Ci stanno lavorando gli uomini di Marco Selleri per una formula che prevederebbe gare infrasettimanali con il vincolo per i team partecipanti di soggiornare negli alberghi romagnoli.
In Toscana e nel resto del centro Italia, per stilare i calendari si attendono le linee guida del Governo: una volta diramate queste indicazioni si procederà a convocare le società e ad individuare date e luoghi per far correre tutte le categorie.
Anche in Veneto è stata sposata la linea dell’attesa anche se il consulto telematico con gli organizzatori realizzato a fine maggio ha già dato i primi frutti. Oltre agli appuntamenti del calendario nazionale ed internazionale, infatti, categoria per categoria sono numerosi gli eventi che potrebbero essere recuperati.
Per i dilettanti, ad esempio, sono già confermati gli appuntamenti veronesi di Caselle di Sommacampagna (4 agosto), Sommacampagna (1 settembre) e Sona (9 settembre) che andranno ad aggiungersi alle internazionali del Gp Sportivi di Poggiana, del Giro del Medio Brenta, di San Vendemiano e del Palio del Recioto. Confermato pure il classico appuntamento del 15 agosto a Ceneda di Vittorio Veneto (Tv).
Gli allievi e gli juniores veneti potrebbero ripartire il 2 agosto da Faè di Oderzo (Tv) per un finale di stagione che regalerà grande spazio agli scalatori: per gli juniores l’8 settembre si potrebbe correre la Sandrigo-Monte Corno a cui seguiranno a fine agosto la Vittorio Veneto – Cansiglio e la Orsago – Col Alt. Chiusura stagionale spostata dalla Coppa Borgo Panica di Marostica (4 ottobre) al Giro delle Conche che da classica d’apertura si trasformerà in appuntamento di fine stagione da recuperare a fine ottobre.
Tante le classiche per allievi che potrebbero non andare smarrite: tra queste il Giro delle Tre Province di Pressana (Vr). Il tradizionale appuntamento di Pasquetta si sposterebbe al 9 agosto mentre anche gli uomini di patron Luciano Dalla Bona hanno già dato la propria disponibilità ad allestire nella seconda parte di stagione il Gran Premio FDB di Cologna Veneta (Vr).
Anche per gli allievi il 2020 potrebbe comunque proseguire ben oltre l’11 ottobre, data confermata per il Giro dei Cinque Laghi di Vittorio Veneto (Tv).
Nonostante tutto si annuncia ricco anche il calendario degli esordienti veneti con appuntamenti come quelli di Alonte (Vr), Monselice (Pd), del quartiere Santa Lucia di Verona, di Marostica (Vi) e Vallese di Oppeano (Vr) che potrebbero essere riproposti tra agosto e ottobre.
In campo femminile, poi, già confermata la riproposizione delle giornate rosa di Arcade, Casale sul Sile e Tarzo ancora alla ricerca di una data effettiva. Di certo il 23 agosto si correrà a Noventa di Piave (Ve) e il 6 settembre a Sarcedo (Vi).
Insomma: tutti schierati sulla linea di partenza, in attesa che qualcuno impugni la bandierina e si assuma la responsabilità di dare il via alle ostilità…