Iscritti: 213 Partiti: 209 Arrivati: 145
Tempo: 2h01’47” 88,2 km Media: 43,454 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Alessio Portello (Borgo Molino Rinascita Ormelle)
2° Mattia Garzara (Work Service Romagnano)
3° Armando Lettiero (CTS)
4° Giosuè Epis (Aspiratori Otelli)
5° Lorenzo Peschi (Big Hunter)
6° Alberto Bruttomesso (Borgo Molino Rinascita Ormelle)
7° Ludovico Crescioli (Casano)
8° Ionut Budei (Team Franco Ballerini Due C)
9° Giorgio Cometti (Team Giorgi)
10° Lorenzo Balestra (Team Giorgi)
La prima gara di gruppo degli juniores in questo 2020, andata in scena all’interno dell’autodromo Dino ed Enzo Ferrari di Imola (Bo), ha regalato spettacolo e bagarre dal primo all’ultimo chilometro prima di decidersi con un affolato sprint che ha premiato l’esplosività di Alessio Portello (Borgo Molino Rinascita Ormelle) bravo a precedere di un soffio sulla linea d’arrivo il sorprendente veneziano Mattia Garzara (Work Service Romagnano).
Un autentico festival delle ruote veloci quello andato in scena nel tempio della velocità di Imola. Che fossero proprio questi due team i più attesi della vigilia non era certo un segreto: la qualità del gruppo e le giovani frecce veloci all’arco dei ds Christian Pavanello e Matteo Berti avevano fatto pendere i pronostici proprio verso la Borgo Molino Rinascita Ormelle e la Work Service Romagnano.
Il successo odierno ha regalato una conferma importante per il friulano in casacca grigio-nero-verde che ha “vendicato” così la sconfitta incassata dagli uomini del presidente Pietro Nardin nella cronometro Roveredo di Guà per opera di Lorenzo Germani; in casa Work Service, invece, dopo il successo di otto giorni fa da sottolineare la straordinaria crescita di Garzara subito competitivo allo sprint in una stagione che potrebbe consacrarlo tra le rivelazioni più belle della categoria.
(Photo Credits: www.photors.it – © Mario Zannoni)