Ordine d’arrivo:
1° Mathias Vacek (Team Giorgi) Km 9,100, in 17’43”, media 33,490 km/h
2° Andrii Ponomar (Team Franco Ballerini Due C) a 11”
3° Samuel Floriam Kajamini (Italia Nuova) a 24”
4° Samuele Gimignani (Work Service Romagnano) a 32”
5° Alex Tappeiner (Work Service Romagnano) a 43”
6° Gregorio Butteroni (Team Franco Ballerini) a 45”
7° Ludovico Crescioli (Team Casano) a 55”
8° Lorenzo Giordani (Team Casano) a 1’00″
9° Federico Iacomoni (Campana Imballaggi) a 1’03”
10° Samuele Bonetto (Uc Giorgione) a 1’15
Tenendo fede alla tradizione nel mese di agosto e riservata agli juniores, si è svolta in Alta Lunigiana una cronoscalata con partenza da Barbarasco ed arrivo a Groppo di Tresana, paese natale di Antonio Colò a cui la gara era dedicata. Un impegno onorato con passione e caparbietà dalla famiglia Colò, e gara lungo un tracciato di 9 Km con un dislivello di 367 metri. E’ stato un duello tra atleti dell’est, anche se gareggiano per squadre italiane. Ha vinto Mathias Vacek, talento di classe cristallina del Team Giorgi che ha inflitto 11” al Campione Europeo 2019 e neo campione toscano della montagna Andrii Ponomar del Team Franco Ballerini Due C, altro giovane di grandi doti. Alla vigilia di questa prova contro il tempo i due atleti erano stato protagonisti di un finale di corsa avvincente ed emozionante nella gara in linea nazionale, il Gp Garofoli a Castelfidardo nelle Marche dove aveva vinto sempre Vacek con due secondi di margine sul rivale. Qui duello fino all’ultimo con il “ceco” che alla fine ha avuto ragione dell’antagonista.
Ottima prestazione anche di Kajamini, e buona quella di Gimignani, Tappeiner e Butteroni, reduce dal collegiale azzurro di Livigno con la nazionale. In gara poco meno di 80 atleti e via in località Barbarasco, quindi la prima salita di Baltrina dal lato SP20, breve discesa su Barbarasco e salita finale che portava a Groppo. Al via 79 juniores, provenienti da Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, organizzazione curata dal Pedale Spezzino con sponsor principale la ditta SE.PR.IN. (Servizio Prevenzione Incendi), azienda della famiglia Colò, e patrocinio del comune di Tresana rappresentato dallo stesso sindaco Matteo Mastrini. Purtroppo, ed è un prezzo da pagare, tra le tante cose il Covid 19 ha reso più sterili e freddi anche cerimonie e saluti.