Ordine d’arrivo:
1° Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling) 4h02’33”
2° Giovanni Visconti (Vini Zabù KTM) a 21″
3° Harm Vanhoucke (Lotto Soudal) a 30″
4° Wilco Kelderman (Sunweb) a 39″
5° Jakob Fuglsang (Astana) a 51″
6° Rafal MAjka (Bora Hansgrohe)
7° Vincenzo Nibali (Trek Segafredo)
8° Jonathan Castroviejo (Ineos Grenadiers)
9° Domenico Pozzovivo (NTT Pro Cycling)
10° Steven Kruijswijk (Jumbo Visma) a 56″
Classifica generale:
1° Joao Almeida (Deceuninck Quick Step)
2° Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling)
3° Pello Bilbao (Bahrain Merida) a 37″
4° Wilco Kelderman (Sunweb) a 42″
5° Harm Vanhoucke (Lotto Soudal) a 53″
6° Vincenzo Nibali (Trek Segafredo) a 55″
7° Domenico Pozzovivo (NTT Pro Cycling) a 59″
8° Bandon McNulty (UAE Team Emirates) a 1’11”
9° Jakob Fuglsang (Astana) a 1’13”
10° Steven Kruijswijk (Jumbo Visma) a 1’15”
Il corridore ecuadoriano Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling) ha emulato il suo connazionale Richard Carapaz, vincitore del Giro d’Italia 2019, andando a conquistare la terza tappa sull’Etna davanti ai suoi compagni di fuga Giovanni Visconti (Vini Zabu ‘- Brado – KTM) e Harm Vanhoucke (Lotto-Soudal). Geraint Thomas (Team Ineos Grenadiers) è arrivato al traguardo molto attardato (a 12’19”) dopo essere caduto nel tratto di trasferimento; staccato anche Simon Yates (a 4’22”) che non è riuscito a tenere le ruote dei migliori.
Joao Almeida (Deceuninck – Quick-Step) prende il comando della generale con Caicedo secondo con stesso tempo, staccato di 28 centesi. 31 anni fa, Acacio Da Silva, unico portoghese in Maglia Rosa prima di Almeida, aveva conquistato il simbolo del primato proprio al termine di una frazione sull’Etna.
Il vincitore di tappa Jonathan Caicedo, ha dichiarato: “Ho realizzato un sogno, è solo il mio secondo anno da professionista. Questa mattina avevo l’intenzione di andare in fuga e provare a vincere la tappa. Ho raggiunto l’obiettivo e questo mi rende molto felice. Gli ultimi chilometri sono stati un misto di sofferenza e emozioni. Ora che sono in una buona posizione, continuerò a lottare per la classifica generale.”
La Maglia Rosa João Almeida, ha dichiarato: “Non riesco a descrivere quello che provo indossando la Maglia Rosa. È un sogno che si avvera. Abbiamo preso la salita verso l’Etna a tutta. Conoscevo i distacchi nella generale: sapevo che Geraint [Thomas] si era staccato ma ero ancora preoccupato per Simon Yates. Poi anche lui si è staccato. Ho cercato di controllare la situazione salendo con il mio ritmo. Negli ultimi 4 km il vento era molto forte, ho provato a tenere duro fino al traguardo, che sofferenza. Proverò a tenere la Maglia Rosa il più a lungo possibile.”
LE MAGLIE:
Maglia Rosa, leader della classifica generale: João Almeida (Deceuninck – Quick – Step)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti: Diego Ulissi (UAE Team Emirates)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna: Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani: João Almeida (Deceuninck – Quick – Step), indossata domani da Harm Vanhoucke (Lotto Soudal)
LA TAPPA DI DOMANI: CATANIA-VILLAFRANCA TIRRENA – 140km
Tappa caratterizzata dalla presenza a metà percorso della salita pedalabile di Portella Mandrazzi. Da Catania fino alle porte di Taorminasi percorrono strade abbastanza ampie, ma planimetricamente costellate di curve, con pochi tratti rettilinei, sebbene altimetricamente sostanzialmente piatte. Una volta lasciata la costa si affronta la lunga scalata di Portella Mandrazzi (pendenze attorno al 4% medio) che, seguita da una lunghissima discesa, porta alla costa nord dell’Isola. Gli ultimi 40 km sono tutti su strade abbastanza ampie, pianeggianti, con pochi centri abitati e con poche variazioni di direzione.
A meno di 2 km dall’arrivo, la corsa lascia la statale 113 per collegarsi al lungomare mediante una strada in leggera discesa con un paio di curve di media ampiezza. A circa 850 m dall’arrivo, ultima curva verso sinistra che immette nel lungo rettilineo finale (fondo asfalto, larghezza 8 m).