Ordine d’arrivo:
1° Egan Bernal (Ineos Grenadiers) 4h22’41”
2° Romain Bardet (Team DSM) a 27″
3° Damiano Caruso (Bahrain Victorious)
4° Giulio Ciccone (Trek Segafredo) a 1’18”
5° Hugh Carthy (EF Education Nippo) a 1’19”
6° Joao Almeida (Deceuninck Quick Step) a 1’21”
7° Aleksandr Vlasov (Astana Premier Tech) a 2’11”
8° Gorka Izagirre (Astana Premier Tech) a 2’31”
9° Davide Formolo (UAE Team Emirates) a 2’33”
10° Tobias Foss (Jumbo Visma)
Classifica generale:
1° Egan Bernal (Ineos Grenadiers)
2° Damiano Caruso (Bahrain Victorious) a 2’24”
3° Hugh Carty (EF Education Nippo) a 3’40”
4° Aleksandr Vlasov (Astana) a 4’18”
5° Simon Yates (BikeExchange) a 4’20”
6° Giulio Ciccone (Trek Segafredo) a 4’31”
7° Romain Bardet (Team DSM) a 5’02”
8° Daniel Martinez (Ineos Grenadiers) a 7’17”
9° Tobias Foss (Jumbo Visma) a 8’20”
10° Joao Almeida (Deceuninck Quick Step) a 10’01”
Egan Bernal (Ineos Grenadiers) ha vinto in solitaria la tappa 16 del centoquattresimo Giro d’Italia, la Sacile – Cortina d’Ampezzo, di 153 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Romain Bardet (Team DSM) e Damiano Caruso (Bahrain Victorious).
Con questo successo Egan Bernal (Ineos Grenadiers) rafforza la Maglia Rosa e guida la classifica generale.
Il vincitore di tappa, la Maglia Rosa Egan Bernal subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Questa è una grande vittoria, vincere in Maglia Rosa è speciale. Anche per questo mi sono levato la mantellina nel finale per mostrare questa Maglia sul traguardo. Oggi volevo fare qualcosa di speciale per questo ho attacato sul Passo Giau. È stata una tappa dura, resa anche più difficile dal meteo ma ho avuto la mentalità giusta sin dall’inizio della tappa. Ero pronto a soffrire e adesso sono veramente contento di questo successo!”.