Ordine d’arrivo:
1° Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) 3h39’58”
2° Giacomo Nizzolo (Israel Premier Tech)
3° Kaden Groves (BikeExchange)
4° Davide Cimolai (Cofidis)
5° Alberto Dainese (Team DSM)
6° Alexander Kristoff (Intermarchè Wanty Gobert)
7° Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies)
8° Olav Kooij (Jumbo Visma)
9° Arnaud Demare (Groupama FDJ)
10° Matteo Moschetti (Trek Segafredo)
Classifica generale finale:
1° Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2° Jonas Vingegaard (Jumbo Visma) a 1’52”
3° Mikel Landa (Bahrain Victorious) a 2’33”
4° Richie Porte (Ineos Grenadiers) a 2’44”
5° Jai Hindley (Bora Hansgrohe) a 3’05”
6° Thymen Arensman (Team DSM) a 3’16”
7° Damiano Caruso (Bahrain Victorious) a 3’20”
8° Thibaut Pinot (Groupama FDJ) a 3’37”
9° Pello Bilbao (Bahrain Victorious) a 3’51”
10° Giulio Ciccone (Trek Segafredo) a 4’03
Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) ha vinto la 57^ edizione della Tirreno-Adriatico. Jonas Vingegaard (Jumbo Visma) e Mikel Landa Meana (Bahrain Victorious) hanno chiuso al secondo e terzo posto in classifica generale.
L’ultima tappa, 159 km con partenza e arrivo a San Benedetto del Tronto, è stata vinta da Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) precedendo Giacomo Nizzolo (Israel-Premier Tech) e Kaden Groves (Team BikeExchange).
Tadej Pogacar, vincitore della classifica generale ha dichiarato: “Ho avuto una buona giornata finale qui alla Tirreno-Adriatico. E’ stato molto più rilassante delle tappe precedenti anche se ero un po’ nervoso per lo sprint nel finale quindi sono rimasto concentrato fino alla fine. La giornata più bella è stata ieri ed è stata molto bella anche la prima tappa vinta. Sono felicissimo di aver vinto la Tirreno-Adriatico, vedremo cosa potrò fare nelle prossime corse. Posso sembrare imbattibile ma non lo sono.”
Il vincitore di tappa Phil Bauhaus ha detto: “Ho sempre creduto di poter vincere, ho avuto un inverno difficile ma sapevo di avere un’ottima condizione. Ho battezzato la ruota di Arnaud Démare e quando ho visto un varco sono partito. Ho detto ai miei compagni di squadra stamattina che sarebbe stato bello ampliare il palmares. Sono felicissimo.”