Lasciata l’Ungheria e la Sicilia, la carovana rosa inizia una lenta risalita dello stivale. Se le prime tappe non ci hanno lasciato grandi scossoni in classifica, tra pochi giorni la battaglia per la conquista del trofeo senza fine entrerà nel suo vivo. Abbiamo deciso di proporvi 5 giornate clou, da segnarsi sul calendario.
TAPPA 7: VENERDÌ 13 MAGGIO, DIAMANTE – POTENZA, 196 Km
Un continuo saliscendi per la prima tappa appenninica, quattro gpm tra cui M.te Grande di Viggiano (6,6 km, 9,1%) e la Sellata a una ventina di chilometri dall’arrivo. Gran finale a Potenza con la strada che guarda all’insù per raggiungere il 13% di massima. I distacchi al termine della tappa potranno essere minimi o enormi.
TAPPA 9: DOMENICA 15 MAGGIO, ISERNIA – BLOCKHAUS 191 Km
La prima settimana si chiuderà con il lungo tappone che ci porta all’arrivo in quota del Blockhaus (13 km di salita al 9% di pendenza media). L’ultimo precedente fu nel 2017, le braccia al cielo le alzò Nairo Quintana. Non dimentichiamoci il Passo Lanciano come antipasto del finale (10 km al 7.6%). I big non potranno più nascondersi.
TAPPA 16: MARTEDI’ 24 MAGGIO, SALO’ – APRICA 202 KM
Subito dopo l’ultimo giorno di riposo, si affronta una delle tappe più dure di tutto il Giro 2022, il menù prevede la scalata al Mortirolo, anche se distante dal traguardo (12,6 km 7.6% media) e il valico di Santa Cristina (12.5 km con pendenza media del 8.2 % e massima del 14%) trampolino di lancio prima della discesa e l’arrivo in leggera salita ad Aprica. Tappa aperta a più scenari, i più audaci potranno attaccare da lontano e ribaltare le sorti del giro.
TAPPA 19: VENERDÌ 27 MAGGIO, MARANO LAGUNARE – SANTUARIO DI CASTELMONTE, 177 Km
La diciannovesima tappa prevede lo sconfinamento in terra slovena, sulle strade native di Roglic e Pogacar il gruppo affronterà la salita di Kolovrat (10,3 km al 9.2 % media) prima di tornare nei confini nostrani e terminare con l’ascesa verso il Santuario di Castelmonte, (dieci km, gli ultimi tre con punte del 13%). Chi avrà ancora delle cartucce da sparare?
TAPPA 20: SABATO 28 MAGGIO – BELLUNO – MARMOLADA 168 KM
Probabilmente la tappa regina di questa edizione n.105, la giornata prevede tre salite storiche, in sequenza: Passo S. Pellegrino, Passo Pordoi e Passo Fedaia ( Cima coppi di quest’anno). L’ultimo scontro frontale prima della cronometro di Verona.
