Ordine d’arrivo:
1° Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) 3h58’40”
2° Jonas Vingegaard (Jumbo Visma)
3° Primoz Roglic (Jumbo Visma) a 12″
4° Lennard Kamna (Bora Hansgrohe) a 14″
5° Geraint Thomas (Ineos Grenadiers)
6° David Gaudu (Groupama FDJ) a 19″
7° Enric Mas (Movistar) a 21″
8° Romain Bardet (Team DSM)
9° Adam Yates (Ineos Grenadiers) a 29″
10° Sepp Kuss (Jumbo Visma) a 41″
Classifica generale:
1° Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2° Jonas Vingegaard (Jumbo Visma) a 35″
3° Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 1’10”
4° Adam Yates (Ineos Grenadiers) a 1’18”
5° David Gaudu (Groupama FDJ) a 1’31”
6° Romain Bardet (Team DSM) a 1’32”
7° Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers) a 1’35”
8° Neilson Powless (EF Education EasyPost) a 1’37”
9° Enric Mas (Movistar) a 1’43”
10° Daniel Martinez (Ineos Grenadiers) a 1’55”
Spettacolare duello sul traguardo de La Super Planche des Belles Filles, con Tadej Pogačar che conquista la 7^frazione del Tour de France al termine di un entusiasmante testa a testa con Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma).
Lo sloveno dell’UAE Team Emirates ha finalizzato il lavoro svolto durante la tappa dalla formazione emiratina in testa al gruppo: i 10 membri della principale fuga di giornata (originariamente 11 effettivi, con la presenza di Vegard Laengen, poi fermatosi per attendere il gruppo) hanno imboccato l’ascesa finale (7 km all’8,5% di pendenza media) con poco meno di 2’ di vantaggio sul plotone e il solo Lennard Kamna (Bora-hansgrohe) è riuscito a resistere alla rimonta del drappello dei principali scalatori, entrando con un margine di 20” nell’ultimo chilometro in strada sterrata.
Proprio nell’approccio ai 1000 metri conclusivi, Rafal Majka ha concluso il suo sforzo in testa al gruppetto degli uomini di classifica, lasciando spazio a una progressione di Pogačar che ha ridotto il divario da Kamna.
Con un contrattacco ai -250 metri Vingegaard ha sopravanzato lo sloveno ed entrambi hanno superato Kamna: in vista del traguardo, il capitano dell’UAE Team Emirates ha dato fondo alla sua potenza per riportare la sua Colnago in testa alla corsa e conquistare il secondo successo di tappa consecutivo in questa Grande Boucle.
Terzo posto per Primoz Roglic (Jumbo-Visma).
Grazie all’abbuono per la vittoria, il vantaggio di Pogačar in classifica generale su Vingegaard è salito a 35”; 3° posto per Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 1’10”.
Pogačar ha fatto il punto dopo aver vestito la sua seconda maglia gialla in questo Tour de France: “E’ stata una tappa difficile, specialmente nell’ultimo tratto di salita, quando Jonas ha attaccato: è partito davvero forte. I miei compagni avevano lavorato tutto il giorno, pensando anche ai loro sforzi ho spinto fino alla fine. La giornata era speciale, erano presenti nei pressi dell’arrivo anche la mia fidanzata e i miei famigliari: oggi abbiamo aperto una fondazione per la ricerca contro il cancro e calzavo scarpe speciali per sottolineare questa iniziativa, quindi sono contento di aver ottenuto il massimo. Il successo in questa tappa era nella lista dei miei obiettivi da tanto tempo, sin da quando è stato presentato il percorso dell’edizione 2022 del Tour. Abbiamo guadagnato qualche altro secondo sui rivali, ma il vantaggio non è mai abbastanza, soprattutto con avversari forti come lo è Vingegaard, uno dei migliori scalatori al mondo”.
L’8^tappa scatterà da Dole e terminerà dopo 186,3 km (con un Gpm di 3^categoria e due Gpm di 4^categoria).