Ordine d’arrivo:
1° Nicolò Buratti (CTF) 4h15’29”
2° Davide De Pretto (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 3″
3° Martin Marcellusi (Bardiani CSF) a 7″
4° Reuben Thompson (Groupama FDJ Development)
5° Giacomo Villa (Biesse Carrera) a 9″
6° Adrien Maire (AVC Aix en Provence) a 16″
7° Alex Tolio (Bardiani CSF) a 1’31”
8° Florian Lipowitz (Tirol KTM) a 1’33”
9° Finlay Pickering (Groupama FDJ Development)
10° Giovanni De Carlo (Carnovali Rime Sias) a 1’49”
E’ un clamoroso bis quello messo a segno quest’oggi a Capodarco di Fermo (Fm) da Nicolò Buratti: il 21enne friulano di Corno di Rosazzo (Ud), ad appena 48 ore di distanza dal successo conquistato sul traguardo di Poggiana, infatti, ha centrato un’altra vittoria internazionale di assoluto prestigio in terra marchigiana.
Le due classiche internazionali riservate agli Under 23 più affascinanti dell’estate delle due ruote, portano quindi entrambe la firma del portacolori del Cycling Team Friuli che a Capodarco è stato bravissimo a resistere al forcing dei migliori in salita. Nel corso della ultima terribile tornata dell’impegnativa corsa marchigiana, infatti, sono rimasti in sei al comando: insieme a Buratti erano presenti De Pretto (Zalf), Marcellusi (Bardiani), Villa (Biesse), Thompson (Groupama) e Maire (Aix en Provence). Questo il sestetto che si è giocato il tutto per tutto sulle temibili rampe del Muro di Capodarco da cui è uscito in testa De Pretto con un brillantissimo Buratti sulla ruota.
Il ragazzo diretto nell’occasione da Alessio Mattiussi e Andrea Fusaz ha trovato poi le energie necessarie per fare la differenza sul rettifilo d’arrivo conquistando così la sua quinta affermazione stagionale, la seconda internazionale in appena 48 ore.