Ordine d’arrivo:
1° Paul Magnier (Francia) 1h22’46”
2° Tomas Morgado (Portogallo)
3° Simone Gualdi (Lombardia) a 2″
4° Martin Barta (Rep. Ceca)
5° Tomas Sivok (Slovacchia)
6° William Colorado Osorio (Colombia) a 5″
7° Maxence Place (Belgio)
8° Matteo Scalco (Veneto)
9° Fernando Pescador Castro (Colombia) a 13″
10° Federico Savino (Toscana) a 17″
Classifica generale:
1° Antonio Morgado (Portogallo)
2° Simone Gualdi (Lombardia) a 2″
3° Tomas Sivok (Slovacchia)
4° Paul Magnier (Francia) a 8″
5° Michal Zelazowski (Polonia) a 30″
6° Federico Savino (Toscana) a 40″
7° Samuele Previtera (Liguria) a 44″
8° William Colorado Osorio (Colombia) a 1’18”
9° Leonardo Volpato (Veneto) a 1’34”
10° Matteo Scalco (Veneto) a 2’07”
Lo spettacolo del 46° Giro della Lunigiana ha fatto tappa a San Carlo Terme dove, nella tappa 2B partita da Massa, si è imposto Paul Magnier (Francia).
È stato un duello fino all’ultima pedalata quello tra il transalpino e la Maglia Verde Antonio Morgado che facevano parte di un gruppetto di 24 corridori andati via dopo il primo GPM di San Carlo Terme e del quale facevano parte tutti i big della classifica generale ad eccezione di Aaron Dockx e Noa Isidore.
Lungo l’ascesa finale i primi ad attaccare sono stati Federico Savino (Toscana) e Luca Rosa (Piemonte) sui quali successivamente si sono riportati Martin Barta (Rep. Ceca) e Tomas Sivok (Slovacchia), senza esito.
A 300 metri dall’arrivo, da un gruppetto sempre più selezionato, partiva l’attacco decisivo di Paul Magnier seguito da Antonio Morgado (Portogallo) che non riusciva a superare il corridore francese, al quarto successo stagionale.
A 2″ Gualdi (Lombardia), Barta e Sivok mentre il polacco Martin Zelazowski, vincitore ieri, aveva perso contatto a 2 km dall’arrivo.
Domani secondo arrivo in salita di questo Giro della Lunigiana a Fivizzano.