Ordine d’arrivo:
1° Marc Hirschi (UAE Team Emirates) 4h53’30”
2° Lorenzo Rota (Intermarchè Wanty Gobert)
3° Daniel Martinez (Ineos Grenadiers)
4° Einer Rubio (Movistar)
5° Esteban Chaves (EF Education EasyPost)
6° Alex Aranburu (Movistar) a 13″
7° Andreas Kron (Lotto Soudal)
8° Paul Double (Mg K Vis)
9° Guillaume Martin (Cofidis)
10° Andrii Ponomar (Drone Hopper Androni)
Il ventiquattrenne svizzero Marc Hirschi che aveva vinto in primavera a Sesto Fiorentino la “Per Sempre Alfredo” ha fatto il bis in Toscana.
L’atleta della UAE Emirates ha preceduto allo sprint i quattro compagni di fuga ad iniziare dal bravissimo Lorenzo Rota, uno dei 10 azzurri scelti per il mondiale dal CT Daniele Bennati, aggiudicandosi il Giro della Toscana, prima gara della “Due Giorni in Valdera” valevole per la Challenge Alfredo Martini. A seguire nella volata di Pontedera i tre colombiani Rubio, Martinez e Chaves.
La gara si è decisa al secondo passaggio sulla salita di Monte Serra dal versante lucchese (quello più duro) quando dal ristretto gruppo dei rimasti in gara tornato compatto dopo che si era conclusa la fuga di giornata, sono scattati in cinque. Prima del culmine della salita l’azione decisa e perentoria di Martinez che dopo un vantaggio massimo di 34” è stato ripreso a 5 km dal traguardo dai 4 inseguitori, ed in volata Hirschi ha confermato il pronostico vincendo sul bravo Rota unico italiano nella Top Ten, mentre dodicesimo è giunto il tricolore Zana. Al via dato dal sindaco di Pontedera Matteo Franconi con accanto Rossano Signorini della Ecofor, 127 atleti (con gli azzurri Rota, Zana e Battistella) e prima fuga di Rodriguez a Faresin raggiunti da Marengo, Hoeks, Maestri, Guerra. E’ la fuga di giornata e dopo 40 Km gruppo a 8’.
A Pontedera all’inizio dei due giri con la salita di Monte Serra dal versante lucchese (quello più impegnativo) il gruppo accusa un ritardo di 7’20”. Sulla salita della Serra allunga con decisione lo spagnolo Rodriguez che passa al GPM con 2’20” sugli ex compagni di fuga (meno Hoeks staccatosi) e 3’50” sul gruppo. Il fuggitivo Rodriguez viene raggiunto al km 120, e sui cinque rientrano anche Romo, Ponomar e Izagirre. Gli otto di testa transitano da Pontedera (66 km al traguardo) con 50” sul gruppo.
Il plotoncino si fraziona prima dell’inizio del Monte Serra, il gruppo è ormai a 25” quando prova da solo l’ucraino Ponomar ma senza successo, mentre poco dopo nasce una fuga di un quintetto dal quale esce con estrema decisione a due km dal gran premio della montagna il colombiano Martinez che guadagna 30” su Rota, Chaves, Rubio e Hirschi.
Martinez terminata la discesa si lanciava negli ultimi 20 km pianeggianti ma dietro gli inseguitori non mollavano e raggiugevano il fuggitivo a 5 km dal traguardo.