Ordine d’arrivo:
1° Giacomo Casadio (Pedale Azzurro Rinascita)
2° Enea Sambinello (Pol. Fiumicinese)
3° Riccardo Drei (Pedale Azzurro Rinascita)
4° Leonardo Consolidani (Team Coratti)
5° Gagliardoni Proietti (Uc Foligno)
6° Joann Rolando (Nuovaciclisticarma Franco Ballerini) a 36”
7° Michele Pascarella (Team Cesaro)
8° Francesco Bertini (Olimpia Valdarnese)
9° Pierluigi Garbi (S.C. Torrile) a 1’10”
10° Damiano Petri (Fosco Bessi)
Dopo la Coppa Dino Diddi e la Coppa D’Oro, nel solco dei grandi appuntamenti per la categoria allievi, ecco sulle strade del Mugello la 77^ Coppa della Liberazione per la quale non è certo andata delusa l’attesa, con partenza ed arrivo al Foro Boario a Borgo S.Lorenzo.
Una sfida con 181 atleti in gara con un podio finale interamente emiliano-romagnolo e firmata da Giacomo Casadio del Pedale Azzurro Rinascita davanti ai conregionali Sambinello e Drei, al laziale Consolidani ed all’umbro Gagliardoni Proietti, ovvero il quintetto emerso nel finale dopo la micidiale salita delle Salaiole e che si è giocato in volata la vittoria al termine di una gara condotta ad oltre 40 di media.
Casadio non aveva ancora vinto nel 2022 e farlo in una corsa di prestigio con la presenza di numerosi allievi che vanno per la maggiore in campo nazionale, è titolo di merito non indifferente. Casadio ha regolato in volata due romagnoli ad iniziare da uno dei maggiori favoriti Sambinello accreditato di 8 vittorie nel corso della stagione. La gara dopo tre giri di 20 km si è infiammata sulla dura salita di Salaiole riservando un finale combattuto e bello protagonisti i primi cinque della classifica finale e do evidente.