Come ogni anno la Omloop Het Nieuwsblad definisce la partenza del calendario delle classiche del nord che si disputano tra Belgio, Francia e Olanda. La corsa World Tour che si snoda nelle fiandre orientali prevede un’alternanza di nove tratti di pavé e dodici muri per un totale di 207 km totali. La corsa entrerà nel vivo al chilometro 108, a metà gara, con il muro del Kattemberg per proseguire senza soluzione di continuità fino ai due muri più iconici posti al termine del tracciato: il Muro di Grammont(0.5 km al 9.3 % media) a 16 km dalla conclusione e il Bosberg (1km al 5.8 % media) a 12 km dalla linea del traguardo, trampolini di lancio per chi vorrà fare la differenza.
Orfana quest’anno del vincitore uscente Wout Van Aert così come del suo grande rivale Mathieu Van der Poel, il lotto dei favoriti è più aperto che mai. L’uomo più in palla del momento è Thomas Pidcock(Ineos) fresco vincitore nella penultima tappa della Volta Algarve, il suo team guiderà la corsa è presenterà ai nastri di partenza anche valide alternative. La Jumbo-Visma vista l’assenza del suo leader, si affiderà totalmente a Dylan Van Baarle e Christophe Laporte entrambi alla prima corsa dell’anno. L’altro faro della corsa sarà la squadra di casa: la Soudal Quick Step, che schiera tra le fila un’ottimo parterre di pretendenti: da Kasper Asgrenn a Yves Lampaert, passando per il nostro Davide Ballerini e Casper Pedersen che ha già alzato le braccia in questo avvio di stagione. Da non sottovalutare i tre esperti delle pietre: Greg Van Avermaet e Oliver Naesen entrambi parte della francese AGRR Citroen e l’eterno Zdenek Stybar con i colori della nuova maglia della Jayco. Mine vaganti saranno invece Nils Politt (Bora) Matej Mohoric (Bahrein) Stefan Kung (Groupama) Tim Wellens (UAE) e lo statunitense Matteo Jorgenson (Movistar) da poco vincitore a sorpresa del Tour Of Oman. All’appello non possiamo dimenticarci dei nomi di Jasper Stuyven (Trek) così come di Peter Sagan, in casa Total Energies anche Anthony Turgis, vorrà portare in alto i colori della Francia. Saranno solo 9 gli italiani partenti da Gand, tra questi possiamo fare affidamento a Jonathan Milan (Bahrein), Matteo Trentin (UAE) e Samuele Battistella (Astana).
La corsa Belga sarà solo l’antipasto di una lunga serie di classiche che ci attende da qui fino a fine Aprile, ecco la mini guida delle principali corse da non mancare!
Il calendario delle Classiche del Nord:
26 febbraio: Kuurne – Bruxelles – Kuurne (BEL)
28 febbraio: Le Samyn (BEL)
5 marzo: Grote prijs Jean – Pierre Monseré (BEL)
15 marzo: Danilith Nokere Koerse (BEL)
22 marzo: Classic Brugge-De Panne (BEL)
24 marzo: E3 Saxo Bank Classic (BEL)
26 marzo: Gent-Wevelgem (BEL)
29 marzo: Dwars door Vlaanderen – A travers la Flandre (BEL)
1 Aprile: Volta Limburg Classic (NED)
2 Aprile: Giro delle Fiandre (BEL)
5 Aprile: Scheldeprijs (BEL)
9 Aprile: Parigi-Roubaix (FRA)
11 Aprile: Parigi-Camembert (FRA)
12 Aprile: La Flèche Brabançonne (BEL)
16 Aprile: Amstel Gold Race (NED)
19 Aprile: Freccia Vallone (BEL)
23 Aprile: Liège-Bastogne-Liège (BEL)