Fervono i preparativi per Il Giro di Sicilia, organizzato da RCS Sport in collaborazione con la Regione Siciliana, che prenderà il via l’11 aprile da Marsala per concludersi il giorno 14 in quel di Giarre, dopo quattro tappe che toccheranno gran parte dell’isola.
Tra i nomi annunciati al via la Maglia Giallo Rossa dell’edizione 2022, Damiano Caruso, che proverà a bissare il successo che non sarà facile vista la presenza, tra gli altri, di Alexey Lutsenko, Louis Meintjes, Rafal Majka, Sébastien Reichenbach e George Bennett. Tra i velocisti focus su Elia Viviani, presente con la Nazionale Italiana di Ciclismo su Pista, Mark Cavendish (che ha annunciato la sua presenza), Juan Sebastian Molano, Matteo Malucelli, Niccolò Bonifazio, Filippo Fiorelli, Jhonatan Restrepo, Felix Engelhardt, Attilio Viviani, Giovanni Lonardi e Davide Persico. Folta anche la schiera dei cacciatori di tappa che include Vincenzo Albanese, Valerio Conti, Simone Petilli, Davide Gabburo, Alexis Guerin, Walter Calzoni, Simon Pellaud, Tsgabu Grmay e Antonio Nibali.
LE MAGLIE DE IL GIRO DI SICILIA
Maglia Giallo Rossa: leader della classifica generale
Maglia Ciclamino: leader della classifica a punti
Maglia Verde Pistacchio: leader del Gran Premio della Montagna
Maglia Bianca: leader della Classifica dei Giovani, nato dopo il 01/01/1998
IL PERCORSO DEL GIRO DI SICILIA CRÉDIT AGRICOLE
11/04/2023 1ª tappa – MARSALA – AGRIGENTO, 159 km
Tappa divisa in due parti. La prima parte piuttosto articolata in saliscendi e numerose curve
nell’entroterra trapanese e nella Valle del Belice. Seconda parte quasi interamente su strade a
scorrimento veloce e senza veri attraversamenti di centri urbani. Lasciata Marsala si procede
per saliscendi attraverso Castelvetrano, Santa Ninfa e Partanna fino a entrare nella strada a
scorrimento veloce che, lungo la costa e con alcuni saliscendi con pendenze moderate, porta a
4 km dall’arrivo all’ingresso della Valle dei Templi ai piedi di Agrigento.
Ultimi km
Ultimi chilometri tutti in salita attorno al 5% con un breve tratto attorno al 9% a 2.5 km
dall’arrivo. La strada è larga ben pavimentata caratterizzata da una serie di brevi rettilinei e
semicurve. Rettilineo finale di 250 m.
12/04/2023 2ª tappa – CANICATTÌ – VITTORIA, 193 km
Tappa molto articolata con una lunga sequenza di curve e saliscendi che terminano a circa 20
km dalla linea di arrivo. Pochi gli attraversamenti cittadini tutti caratterizzati dalla presenza di
rotatorie e spartitraffico. Le strade sono prevalentemente larghe e ben pavimentate. Finale
dopo Comiso pianeggiante.
Ultimi km
Rettilineo di arrivo lungo 700 m (largh. 8 m).
13/04/2023 3ª tappa – ENNA – TERMINI IMERESE, 150 km
Tappa di media montagna che supera una serie di salite di pendenza limitata, ma di lunghezza
oltre i 15 km. Si scalano nell’ordine Rocca Vutura, Sperlinga (4 km) e la Portella di Bafurco dal
versante sud. Seguono quasi 40 km di discesa (con brevi contropendenze all’interno) prima di
inserirsi sulla strada statale costiera e raggiungere l’arrivo. Strade all’interno della Sicilia molto
articolate con numerose curve e saliscendi sempre abbastanza larghe e in discreto stato di
manutenzione.
Ultimi km
Ultimi chilometri pianeggianti fino all’ultimo km. Da segnalare tre curve a novanta gradi prima
di un sottopasso ferroviario dove inizia la breve salita finale. Dopo l’ultimo km la strada sale
con pendenze attorno al 6% e supera 5 tornanti ravvicinati per immettersi nella Piazza Del
Duomo dove è posto l’arrivo (largh. 8 m).
14/04/2023 4ª tappa – BARCELLONA POZZO DI GOTTO – GIARRE, 216 km
Tappone di montagna con 3 GPM di categoria superiore e l’arrivo al termine dell’ultima discesa. Dopo circa 50 km lungo la costa si scala la salita di Floresta (complessivi 40 km al 3% medio con tratti al 7%). Segue una lunga discesa e dopo Linguaglossa si affronta la salita all’Etna (loc. Due Monti) di quasi 18 km al 6%. Dopo la discesa fino a Mascali di scala la salita di Scorciavacca fino al culmine (10 km al 6.4%). Si ripercorre la discesa precedente raggiungendo Mascali per poi raggiungere Giarre.
Ultimi km
Ultimi km dopo Mascali tutti in leggera salita (circa 2%) praticamente rettilinei con brevi
semicurve fino all’arrivo. Rettilineo finale di circa 1 km su basolato (largh. 8 m).