La General Store-Essegibi-F.lli Curia prosegue la prima parte della stagione con un tris di gare molto prestigiose: due internazionali per Under23 e una, a tappe, con i professionisti.
Lunedì 10 aprile la squadra veronese sarà ai nastri di partenza del Giro del Belvedere (1.2U), 171 km con partenza e arrivo a Villa di Villa di Cordignano (TV).
L’84esima edizione della tradizionale sfida primaverile proporrà tre differenti circuiti. Nel primo (9,4 km da farsi 11 volte) la carovana incontrerà la salita delle “Conche” (mille metri circa, con pendenze dal 5 al 9%). Dopo 8 dei giri iniziali, il tracciato si “allargherà” con l’inserimento di tre tornate comprensive dell’ulteriore e inedita ascesa di “Strada Vicinale Piai della Vigna” (500 metri, pendenza che arriva a toccare il 15%). Nelle battute conclusive si entrerà nell’ultimo circuito di 17,3 km, da farsi due volte. Qui ci sarà un'”arrampicata” che, dal versante di Borgo Canalet, porterà a Montaner e, dopo una breve discesa, si tornerà a pedalare nuovamente con il naso all’insù per mezzo km tra il 12% e il 17%. Una discesa impegnativa di 2500 metri immetterà sul tratto in leggera pendenza in direzione della linea bianca.
Nel trevigiano attaccheranno il numero sulla schiena Gianmarco Carpene, Favretto, Leali, Milosevic e Vardanega, diretti in ammiraglia dai DS Roberto Ceresoli e Pierangelo Benvenuti, che guideranno i giallo-nero-verdi anche il giorno seguente, quando il team si sposterà “dietro casa” per il 60° Gran Premio Palio del Recioto (1.2U).
La corsa “del vino”, tra le più ambite di inizio annata agonistica, scatterà e si concluderà a Negrar di Valpolicella (VR) dopo 147,2 km, con sei giri di un circuito iniziale di 18,4 km comprendente le salite del Colle Masua e di Jago e una tornata intermedia con l’ascesa verso Torbe e il Muro di via Tezol. Nell’ultima parte del percorso si salirà a Fiamene per poi lanciarsi in dirittura dell’arrivo.
La line up sarà, in questo caso, composta da Gianmarco Carpene, Favretto, Leali e Pezzo Rosola (impegnato sino a domenica 9 con la Nazionale al Circuit des Ardennes).
Sempre da martedì 11 una seconda selezione si schiererà ai nastri di partenza, con i prof, del Giro di Sicilia (2.1 UCI), che prenderà le mosse da Marsala (TP) per concludersi a Giarre (CT) al termine di quattro tappe.
L’ultima frazione sarà non solo la più lunga ma, anche, la più impegnativa, con la salita all’Etna (loc. Due Monti) di quasi 18 km al 6%.
Sotto la direzione dei DS Paolo Rosola e Roberto Vigni nell’Isola competeranno Samuele Carpene, Ressi, Berasi, Bergagna, Dal Cappello, Cocca e Peschi.
“Ci aspettano tre appuntamenti molto importanti,” ha detto il DS Roberto Vigni. “Per quanto concerne le due prove internazionali, confidiamo soprattutto nella condizione di Favretto, che domenica al Piva è andato piuttosto bene (12°, ndr), calcolando anche che ha subìto una caduta e, di conseguenza, ha pagato un po’ nel finale. Leali in seguito al recupero post Coppi e Bartali dovrebbe avere una discreta condizione. Entrambe le corse sono adatte a lui. Vedremo anche come starà Gianmarco. Il Giro del Belvedere è impegnativo, c’è tanto dislivello soprattutto nella parte finale. Il Palio del Recioto è duro dall’inizio alla fine. In Sicilia si corre con i professionisti e, anche questa volta, l’obiettivo è fare esperienza; poi, chissà che in caso di un arrivo veloce un Peschi in crescita dopo l’infortunio di fine febbraio non riesca a mettersi magari in evidenza. Alla Milano-Busseto ha centrato il primo piazzamento in top-ten (10°, ndr) del 2023 e crediamo che a lui questa corsa serva altresì per entrare in condizione. Anche Cocca si sta rivelando un buon corridore. Diciamo che siamo fiduciosi che riescano a vivere la sfida appieno e a regalarci ancora delle belle soddisfazioni!”