“C” come Consonni, Cimolai e Cofidis, ovvero la squadra in cui milita la coppia di velocisti italiani, sarà proprio in loro che il team francese ripone le maggiore speranze; la coppia C è pronta per addentrarsi nel turbinio degli sprint massivi, Simone Consonni ha le idee ben chiare per queste prime tappe: “Saranno giornate confuse, anche perché non si è ancora stabilita una gerarchia specifica tra i velocisti. Ci sono ancora un po’ di dubbi e dobbiamo cogliere ogni opportunità. Ci sono ottimi velocisti qui, anche se mancano forse i più forti”. Prendendo come spunto le parole precise del corridore Lombardo ci rendiamo conto che mai come quest’anno manchi un squadra che prenda le redini delle volate, se negli anni precedenti Demare e Cavendish avevano un gruppo di professionisti dediti alla preparazione del lead out, quest’anno le cose sono diverse, chi sarà disposto a sacrificare i propri uomini per lanciare i velocisti?
Sicuramente non il britannico dell’isola di Man che con il cambio di casacca non ha potuto costruire un treno all’altezza delle sue aspettative, in casa Alpecin il giovane Kaden Groves sembra uno dei pochi ad avere alcuni elementi validi che possano condurlo con efficacia nelle ultime centinaia di metri, il capitano della Movistar Fernando Gaviria potrà contare sulla punta di velocità di Max Kanter. Da soli dovranno fare Mads Pedersen, Pascal Ackermann e Niccolò Bonifazio mentre in casa DSM il giovane duo Mayrhofer/Dainese cercherà di unire le forze per bissare la vittoria dello scorso anno. Ecco che diventa ancora più importante la coabitazione e l’affinità che ci instaurerà tra la coppia Cimolai e Consonni, “La chimica fra noi sta crescendo ogni giorno e ne sono molto felice. Penso che possiamo fare delle belle cose assieme”.
LE PROVE GENERALI ALLA TIRRENO!
Abbiamo già assistito ad un primo rodaggio tra i due a Marzo durante la settimana della Tirreno – Adriatico. Nelle tre volate in programma il leader designato era Consonni e grazie al supporto di Cimolai ha potuto staccare due quinti posti e un ottavo, tre piazzamenti di tutto rispetto considerando un parterre di velocisti nettamente superiore rispetto alla corsa rosa. Cimolai arriva alla corsa con grande autostima e una forma già collaudata visto lo splendido lavoro di ultimo uomo a beneficio di Coquard nella breve corsa a tappe francese Région Pays de la Loire di qualche settimana fa, e che ha permesso alla Cofidis di ottenere due sigilli. Consonni dal canto suo si è già sbloccato quest’anno andando a prendersi di potenza la quinta tappa del Saudi Tour.