Primoz Roglic ha vinto il suo primo Giro d’Italia, ha in attivo 18 tappe vinte nei tre grandi giri, nel suo palmares trova spazio il tris della Vuelta a España, una classica monumento come la Liegi, oltre a numerose vittorie di brevi corse a tappe durante la sua carriera di enorme successo, tra le più affermate del calendario: Tirreno-Adriatico, Parigi-Nizza, Volta a Catalunya e Giro del Delfinato. L’oro nella cronometro individuale sul percorso olimpico di Rio è una grande ciliegina sulla torta che metterà in vetrina una volta termina la sua avventura sportiva in bici.
Oltre a tutti i riconoscimenti sportivi, lo sloveno è personaggio anche una volta sceso dalla bici, tutti noi conosciamo il suo passato da ex-saltatore di sci, ma non tutti conoscono questi dieci aneddoti e curiosità sul campione sloveno.
1. Lo sapevate che prima di iniziare la sua carriera ciclistica, Roglic era un saltatore con gli sci professionista? Questo è abbastanza noto, non è risaputo però che lo sloveno ha anche vinto due coppe continentali, il secondo livello più alto del salto con gli sci internazionale, e la sua migliore distanza di sempre è stata di 185 metri in una competizione a Planica, in Slovenia.
2. Roglic ha subito un brutto incidente durante il salto con gli sci nell’anno 2007, quattro anni dopo si ritirò definitivamente dalla disciplina
3. Nel suo passato Roglic ha sciato sul Monte Lussari, sede della cronometro vincente della penultima tappa del Giro 2023
4. Roglic è arrivato abbastanza tardi al ciclismo professionistico, diventando professionista con il team sloveno Adria Mobil, nel 2013 all’età di 23 anni.
5. La sua prima vittoria da professionista come ciclista è arrivata nel 2014 al Tour d’Azerbaïdjan.
6. Uno dei suoi primi allenatori è stato l’ex professionista sloveno Andrej Hauptman, attuale direttore sportivo di Tadej Pogacar alla UAE.
7. E’ il primo Sloveno a vincere il Giro d’Italia.
8. Nel 2017, Roglic è diventato il primo sloveno a vincere una tappa del Tour de France.
9. Ha poi stabilito un altro record due anni dopo, diventando il primo sloveno a vincere un grande Giro a tappe, ottenendo la sua prima vittoria alla Vuelta a España.
10. È stato anche il primo sloveno a indossare la maglia gialla di leader al Tour de France, ma non a vincerlo, per quello ci ha pensato Pocagar.