E’ scomparso questa notte, all’età di 85 anni, Renato Longo, il ciclocrossista italiano che ha segnato un’epoca, forse uno dei più forti di sempre. Nato nel 1937 a Vittorio Veneto, Longo ha iniziato a correre nel 1955 a Milano. Lascia la moglie Marisa Pessotto e la figlia Federica.
Nel 1958 arriva il primo titolo italiano e l’anno successivo, nel 1959, il primo titolo mondiale (a Ginevra). E’ l’inizio di una grande carriera, che lo vedrà vestire 12 volte la maglia tricolore e 5 volte quella iridata (1959, 1962, 1964, 1965, 1967). Nel 1960 arrivano anche due vittorie su strada: la prima tappa del Giro del Portogallo e il Trofeo UVI-Gp Fivizzano.
Nella sua splendida carriera, Renato Longo ha vinto 233 corse su 388 disputate. Ha conquistato 5 maglie iridate, 12 maglie di campione d’Italia di ciclocross e una di campione d’Italia di mezzofondo dilettanti. Si è aggiudicato 4 Trofei Martini a Parigi, 6 Trofei Garinei, 10 Gran Premi dell’Epifania a Solbiate Olona.
Si ritira dall’attività agonistica nel 1972, dopo aver vestito le maglie di Feru (1960), Ignis (1960-1961), Europhon (1962-1963) e Salvarani (1964-1971) e Vc Vittorio Veneto.