Remco Evenepoel è riuscito a prendersi anche quest’anno una maglia iridata. Se il titolo nella prova in linea gli era sfuggito, il fenomeno belga si è rifatto nella cronometro mettendosi tutti alle spalle.
Sul secondo gradino del podio sale Filippo Ganna a cui non è restato che inchinarsi alla superiorità del rivale: “Sono da due settimane qui in Scozia, tra pista e la crono di oggi ho vinto tre medaglie. Non posso che essere contento. Non ho nulla da recriminare, ma solo fare i complimenti a Remco, che questa volta è andato più forte. L’oro è meglio dell’argento, ma devo dire che alla fine la prestazione c’è stata, altri corridori che puntavano alla medaglia sono finiti dietro. E’ difficile mettere insieme pista e strada. Sono due esercizi differenti. Lì ti giochi tutto in 4 minuti, nella crono in un’ora. Sono felice per quanto fatto. Non sento e non ho sentito il peso delle responsabilità. Penso solo a fare bene il mio lavoro. Sono il simbolo del ciclismo italiano? Per il momento sono stanco e non saprei cosa dire. Mi rendo conto che molte persone sono contente per le mie vittorie e questo mi dà stimoli per fare meglio. Non guardo più lontano dei prossimi giorni, che vuol dire Vuelta.”