Vincitore della Coppa Lanciotto Ballerini di Campi Bisenzio (Fi), ottima prestazione coronata col settimo posto al Gp Colli Rovescalesi e in fuga anche martedì al Gp San Luigi di Sona (Vr). Il veronese Cesare Chesini è uno degli under 23 più in forma del momento, come ha dimostrato nelle ultime gare. Al debutto nella categoria, proviene da una famiglia dal pedigree ciclistico importante ed è cresciuto nell’Ausonia. Nella Zalf Euromobil Désirée Fior, racconta, ha trovato l’ambiente ideale dove crescere: un calendario adatto a lui, metodi di lavoro adeguati, nessuna pressione. Così, dopo il naturale ambientamento alla nuova categoria, i risultati sono arrivati: in stagione per Chesini, oltre alla vittoria di Campi Bisenzio e al settimo posto di Rovescala, altre tre top ten.
Cesare, la stagione non è finita, ma si può già fare un primo bilancio: sei soddisfatto?
“Sì, ho raggiunto gli obiettivi che mi ero prefissato”.
Com’è stato il cambio di categoria?
“All’inizio l’ho sentito in particolare per quanto riguarda il cambio di ritmo, soprattutto in salita, ma poi sono riuscito ad adattarmi bene”.
Quali i tuoi obiettivi per le ultime gare del 2023?
“Adesso che ho preso le misure alla categoria e sono abbastanza in forma, cercherò di ottenere altri buoni risultati. Sono già contento così, comunque”.
La Zalf ti sta consentendo di crescere nel modo giusto: quanto è importante la squadra nel tuo sviluppo?
“Passando alla Zalf ho fatto la scelta perfetta. Lo dico pensando al calendario che ha definito per me il DS Gianni Faresin e per come il team mi sta facendo crescere. Continuerò a lavorare, col supporto essenziale della squadra, per ottenere risultati ancora più importanti”.
Sei migliorato molto, da quando sei arrivato alla Zalf, che nel 2022 ti ha dato fiducia.
“È vero. La Zalf mi ha dato fiducia al 100 per cento e sta avendo un ruolo decisivo nel mio percorso di maturazione ciclistica. Lo ripeto: quello pensato per me dal team è un sistema perfetto per le mie caratteristiche”.
In squadra qual è il clima?
“Molto buono, tra compagni andiamo d’accordo. Alla Zalf si sta bene”.
Rimarrai in squadra anche il prossimo anno: cosa ti aspetti dal 2024?
“Cercherò di fare molto bene nelle corse più dure, puntando soprattutto alle internazionali che si corrono in Italia nelle quali vorrei ottenere i migliori risultati”.