Mancano ormai pochi giorni al doppio appuntamento del Giro dell’Emilia che, come da tradizione, proporrà (sabato 30 settembre) la gara maschile e quella femminile, prove che prenderanno il via da Carpi per concludersi sull’iconica salita di San Luca.
Per quanto riguarda il Giro dell’Emilia Granarolo (maschile) al via ci saranno alcuni tra i corridori più in vista del panorama internazionale; tra questi i vincitori delle ultime cinque edizioni: lo spagnolo Eric Mas (2022), il vincitore del Giro d’Italia 2023 Primoz Roglic (2021 e 2019), Alexander Vlasov (2020) e Alessandro De Marchi (2018), ai quali si aggiungono Esteban Chaves (primo nel 2016) e Diego Ulissi (vincitore nel 2013).
Tra gli altri big iscritti alla gara che fa parte dei Grandi Eventi sportivi nel Territorio Turistico Bologna-Modena (tra gli altri eventi ci sono il GP di Formula Uno di Imola e la Coppa Davis di Tennis), figurano il talento sloveno Tadej Pogacar, i gemelli britannici Adam e Simon Yates, il forte scalatore francese Thibaut Pinot, il vincitore del Giro d’Italia 2022 Jai Hindley, Pavel Sivakov, Romain Bardet, e gli italiani Giulio Ciccone e Simone Velasco.
Di particolare interesse sarà anche il Giro dell’Emilia Donne Elite che quest’anno, per la prima volta, prevede nel finale due ascese al colle di San Luca al quale parteciperanno alcune tra le atlete più in vista del panorama internazionale.
L’appuntamento di sabato godrà di un’ampia copertura televisiva; le fasi finali di gara saranno infatti trasmesse in diretta per oltre due ore su Rai 2 a partire dalle ore 14:00 alle 16:20.
I PERCORSI:
Dopo il successo dello scorso anno, anche per il 2023 il Giro dell’Emilia Granarolo prenderà il via dalla città di Carpi. Dalla maestosa Piazza dei Martiri, si percorrerà un tratto ad andatura controllata per uscire dalla città, mentre il via ufficiale sarà dato in località Limidi di Soliera. Le fasi iniziali si attraversando la campagna modenese con le note località di Sorbara e Bomporto. Si prosegue sempre in pianura verso Nonantola, quindi si lambisce Castelfranco Emilia.
Si transiterà quindi nel centro di San Cesario sul Panaro, per poi cominciare ad avvicinarsi alle colline modenesi verso Savignano sul Panaro. Una brevissima discesa, con un paio di tornanti, porterà la corsa ad attraversare il fiume Panaro e ad imboccare l’omonima strada di fondovalle in località Marano sul Panaro. Si affronterà quindi la prima salita di giornata. L’ascesa che porterà al primo GPM, posto nel centro di Samone (km 78,6), misura poco meno di 6 km, con una pendenza media del 6,7%, Superato il GPM, la strada continua comunque a salire a gradoni, intervallati da tratti in falsopiano o brevissime discese, fino a raggiungere Zocca (km 86,0), perla dell’Appennino Modenese. Si continua a pedalare in quota per diversi chilometri, alternando brevi discese a tratti in salita, fino a raggiungere Tolè. Poco più avanti si troverà la Croce delle Pradole (km 112,1) dove avrà inizio una veloce discesa che attraversando Montepastore, porterà la corsa in località Pilastrino (km 120,3): da questo punto avrà inizio, con una svolta secca a sinistra, un anello di 15,6 km, caratterizzato dalla salita di Gavignano/Monte Nonascoso (GPM al km 126,4); si tratta di una salita inedita per il grande ciclismo, ma che non mancherà di farsi ricordare. Complessivamente misura 6,1 km e la pendenza media di 7,1%, non rispecchia la reale difficoltà; il chilometro iniziale ha infatti pendenza costante in doppia cifra ed anche gli ultimi 2 km prima dello scollinamento, rasentano il 9% di pendenza media, con alcuni tratti vicini al 15%. Giunti alla Croce delle Pradole, si percorre nuovamente la discesa di Montepastore, ma, giunti alla località Pilastrino, questa volta si manterrà la strada provinciale che, con leggera pendenza sempre favorevole e lunghi rettilinei, permetterà di giungere rapidamente a Calderino ed al TV Parco dei Ciliegi, al km di gara 153,4.
La strada prosegue sempre in lieve discesa, favorendo certamente un’andatura molto elevata dei corridori, che raggiungeranno molto rapidamente la periferia ovest di Bologna, transitando a fianco dello stabilimento della Ducati Motors. Dagli ampi viali che lambiscono il cimitero monumentale della Certosa, si staglia ben evidente, sul Colle della Guardia, la Basilica di San Luca: un breve tratto sui Viali di Circonvallazione, quindi Porta Saragozza e l’Arco del Meloncello, ed ecco iniziare, dopo 165,2 km di corsa, la prima delle 5 ascese a fianco del portico più lungo e, probabilmente, più bello del mondo.
Il primo passaggio sulla linea del traguardo giunge dopo 167,3 km. All’arrivo mancheranno 4 giri, per complessivi 36,8 km, e sicuramente sarà in questi km, ormai famosi e ben noti a tutti, che si svilupperà l’azione decisiva, da cui uscirà il campione che alzerà le braccia al cielo dopo 204,1 km di corsa e circa 2.800 metri di dislivello complessivo.
Giro dell’Emilia Donne Elite partirà dalla città di Carpi. Dalla centralissima Piazza dei Martiri, si lascia il centro cittadino con un tratto ad andatura controllata fino al km zero, posto in località Limidi di Soliera. La corsa si dirige quindi verso Sorbara e Bomporto. Oltrepassata Ravarino, la corsa entra in provincia di Bologna immettendosi sulla circonvallazione di Crevalcore per dirigersi verso San Matteo della Decima. Superata questa località, ci si dirige verso Cento e Pieve di Cento. Oltrepassata Argelato, si imbocca la SS 568 Persicetana, che con lunghi rettilinei porterà la corsa a Borgo Panigale, per poi rapidamente raggiungere la città di Bologna. Dagli ampi viali che lambiscono il cimitero monumentale della Certosa, percorsi certamente ad altissima velocità, si staglia ben evidente sullo sfondo la basilica di San Luca: si percorre un breve tratto sui Viali di Circonvallazione, quindi Porta Saragozza e l’Arco del Meloncello, ed ecco iniziare, dopo 92,2 km di corsa, la prima scalata lungo il portico più lungo e, probabilmente, più bello del mondo. Ecco quindi la grande novità dell’edizione 2023: una volta terminata la prima ascesa, si dovrà percorrere un intero giro del circuito, di 9,2 km, comprendente la discesa di Casaglia e un’ulteriore scalata prima di giungere al traguardo finale. Le caratteristiche della salita di San Luca sono ormai ben note; tuttavia, vale la pena ricordare la “curva delle Orfanelle” e il successivo rettilineo di circa 200 metri con pendenza attorno al 20%, proprio in corrispondenza dello striscione dell’ultimo chilometro. Qui si svilupperà con ogni probabilità l’azione decisiva, da cui uscirà la campionessa che alzerà le braccia al cielo a fianco della Basilica di San Luca, dopo 103,5 km di corsa.
SQUADRE E PRINCIPALI ISCRITTI GIRO DELL’EMILIA:
Lidl-Trek: Ciccone, Lopez
Team Dsm: Bardet
Team Arkea – Samsic: Barguil
Uae Team Emirates: Covi, Pogacar, Ulissi, A. Yates, Formolo
Cofidis: Martin
Jumbo-Visma: Benoot, Gesink, Roglic
Soudal Quick-Step: Bagioli
Team Jayco Alula: S. Yates, De Marchi, Zana
Astana Qazaqstan Team: Moscon, Velasco
Ef Education – Easypost: Carapaz, Chaves
Groupama – Fdj: Pinot
Bora – Hansgrohe: Hindley, Kamna, Vlasov
Ineos Grenadiers: Arensman, Sivakov
Movistar Team: Mas
Alpecin-Deceuninck: Conci, Oldani
Ag2r Citroen Team: O’Connor
Bingoal Wb: Guerin
Eolo-Kometa Cycling Team: Fortunato
Israel – Premier Tech: Fuglsang, Woods
Q36.5 Pro Cycling Team: Brambilla, Calzoni
Corratec Selle Italia: Conti
Green Project – Bardianicsf – Faizané: Covili
Team Technipes #Inemiliaromagna: Monaco
Gw Shimano – Sidermec: Bisolti
Beltrami Tsa Tre Colli: Pesenti
SQUADRE GIRO DELL’EMILIA DONNE ELITE
1 Uae Team Adq – United Arab Emirates
2 Fdj Suez – France
3 Uno-X Pro Cycling Team Woman – Norway
4 Team Jayco Alula – Woman – Great Britan
5 Israel Premier Tech Roland – Suisse
6 Movistar Team Women – Spain
7 Team Dsm-Firmenich – Netherlands
8 Fenix-Deceuninck – Belgium
9 Human Powered Health – United States
10 Lidl – Trek – United States
11 Team Jumbo-Visma – Woman – Netherlands
12 Gillian Ellsay – Canada
13 Wcc Team .
14 Team Dukla Praha – Czech Republic
15 Top Girls Fassa Bortolo – Italy
16 Laboral Kutxa – Fundacion Euskadi – Spain
17 Aromitalia – Basso Bikes – Vaiano – Italy
18 Bepink – Italy
19 Isolmant – Premac – Vittoria – Italy
20 Parkhotel Valkenburg Cycling Team – Netherlands
21 Born To Win – Zhiraf – G20 – Italy
22 Ceratizit – Wnt Pro Cycling Team – Germany
23 Team Mendelspeck – Italy
24 Gb Junior Team Piemonte Pedale Castanese – Italy
25 Btc City Ljubljana Scott – Slovenia
26 Cofidis Women Team – France