Dopo mesi di impegni, allenamenti e gare, atleti, tecnici e dirigenti del Velo Club Sovico si possono concedere qualche settimana di riposo prima di riprendere l’attività in vista del 2024. L’ annata sportiva della compagine giallo-blu si conclude, come di consueto, col termine del mese d’ottobre e dopo aver organizzato la tradizionale Fiaccolata partita quest’anno dal Santuario della Madonna della Neve di Adro, nel Bresciano, e giunta a Sovico poco prima dell’inizio delle celebrazioni della Festa Patronale. Se la Fiaccolata ha fatto calare un ideale sipario sulla stagione, nel 2023 – come accade da quasi cinquant’anni – al centro dell’attenzione dei dirigenti della Società sovicese sono stati i giovani ciclisti. Partendo dalla “base”, i quattordici Giovanissimi allenati da Laura Vergani e Andrea Costa Staricco hanno partecipato a 24 gare alternando il ciclismo su strada, a prove d’abilità e mountainbike. Impegno, divertimento e buoni risultati sono stati una costante nelle gare dei ragazzini del Velo Club Sovico, ma meritano una menzione particolare la partecipazione al Meeting Nazionale per Società di Montesilvano con la vittoria in Gimcana di Ellis Asquino; il primo posto, sempre con Ellis, nel Campionato Regionale di Gimcana e il secondo posto di Nicolò Redaelli e Guglielmo Rivolta nel Campionato Regionale su Strada.
Trattando dell’attività dei Giovanissimi è importante ricordare il “Velo Camp”: una settimana in cui la dirigenza e i tecnici giallo-blu hanno coinvolto i ragazzi in una serie di attività ludico – ricreative – formative con la bicicletta a far da filo conduttore. In quei giorni i mini – ciclisti della Società sovicese hanno potuto visitare il quartier generale della UAE Team Emirates di Pogacar ed anche vivere “Una Notte al Museo” al Ghisallo.
Oltre a favorire l’attività sportiva dei bambini e delle bambine dai 7 ai 12 anni, il Velo Club Sovico nel 2023 ha affrontato importanti impegni agonistici con sette ragazzi della categoria Allievi guidati dai tecnici Stefano Ferrone e Gabriele Buttini assieme al preparatore atletico Matteo Urgu. Da marzo ad ottobre i quindici-sedicenni del “Velo” si sono messi alla prova in un calendario vario che li ha portati diverse volte fuori Regione, pedalando su percorsi “nuovi” a gareggiare con squadre ed avversari non sempre conosciuti. Una scelta, quest’ultima, che i tecnici hanno ritenuto necessaria e vincente per la crescita umana e sportiva dei ragazzi. È stato un anno sportivo discreto per la categoria che ha conquistato diversi piazzamenti su strada, tra questi spicca il terzo posto conquistato nel Trofeo Nastrotex di Covo da Alessandro De Rosa. Inoltre, il ciclista nato il 27 novembre del 2007 ha partecipato con la maglia della Rappresentativa Lombarda alla prestigiosa Coppa Dino Diddi corsa in provincia di Pistoia lo scorso 3 settembre.
Nella sede di Via Giovanni da Sovico medaglie e soddisfazioni sono arrivate anche dalla Pista: Alessandro De Rosa e Niccolò Viscardi sono stati protagonisti nel Keirin dei Campionati Regionali dove hanno concluso rispettivamente al terzo e sesto posto; a questo va aggiunto il podio sfiorato da Viscardi nell’Omnium.
Il più grande motivo d’orgoglio per il presidente Maurizio Canzi e tutti i dirigenti del Velo Club riguarda però il futuro dei due Allievi “secondo anno”: De Rosa e Viscardi nel 2024 passeranno infatti Juniores in due delle formazioni migliori d’Italia: Alessandro difenderà i colori del Team Fratelli Giorgi mentre Niccolò sarà un corridore del Pedale Casalese Armofer.
In questa annata, grazie al sostegno di numerose aziende partener e al lavoro dei tanti volontari, il Velo Club Sovico ha organizzato anche due manifestazioni riservate alla categoria Giovanissimi: in aprile le vie del centro di Sovico hanno fatto da cornice alle sfide del Trofeo Auto Rivolta – Memorial Enrico Rivolta, mentre in luglio la pista del Centro Sportivo Comunale ha ospitato la quinta edizione del “Trofeo Giancarlo Ferrari a.m.”, torneo di Primi Sprint in cui i giallo-blu sono stati protagonisti conquistando anche il podio nella classifica di rendimento finale. Ora, come scritto, un po’ di meritato riposo e poi tutti di nuovo in sella verso il 2024.