Il 61° Trofeo Laigueglia vede la vittoria del giovane francese Lenny Martinez, classe 2003, autore di un ottimo inizio di stagione che va a impreziosirsi anche con il successo nella classica di apertura del calendario professionistico del ciclismo internazionale in Italia, che come ogni anno riparte da Laigueglia, sulla Riviera di Ponente in Liguria.
“Eravamo in due della mia squadra nel vivo della corsa – ha detto Lenny Martinez in conferenza stampa – e sapevamo che la UAE Team Emirates era molto forte lì davanti. Io sto bene e tatticamente non abbiamo sbagliato nulla, ho attaccato anche perché mi preoccupava la presenza di Christen che è un forte passista. È andata bene e con soddisfazione sono riuscito ad arrivare fino al traguardo, anticipando corridori più forti di me in volata. Sinceramente non mi aspettavo di essere già così in condizione, di solito cresco nel corso della stagione. Sono davvero sorpreso perché non pensavo di poter già vincere gare importanti come il Trofeo Laigueglia”.
LA GARA:
Al via c’erano 171 atleti per ben 25 team tra cui 9 World Tour, 8 Professional e 8 Continental.
Organizzazione tecnica affidata dal Comune di Laigueglia a ExtraGiro, con i partner Regione Liguria, La mia Liguria, Provincia di Savona, Anci Liguria, ‘I Borghi più belli d’Italia’, Uci, Fci, Lega del Ciclismo Professionistico, Alé Cycling e Suzuki.
Un’ora dopo la partenza dei professionisti, si è svolta a Laigueglia anche una Pedalata a marcia libera, organizzata da Extragiro in collaborazione con ACSI Ciclismo Nazionale e con il patrocinio del Comune di Laigueglia.
Il primo tentativo di fuga dopo soli 9 km è della coppia composta da Michele Berasi e Filippo D’Aiuto (General Store-Essegibi-F.lli Curia), subito chiuso dal gruppo. Al km 16 attaccano in cinque e prendono subito il largo. Si tratta di Alex Martin Gutierrez (Team Polti Kometa), Diego Bracalente (Team MBH Bank Colpack Ballan), Ben Granger (Mg.K Vis Colors for Peace), Marco Palomba (General Store-Essegibi-F.lli Curia) e Immanuel D’Aniello (Work Service-Vitalcare-Dynatek). Il loro vantaggio è salito presto a 5’30” di vantaggio sul gruppo, che li ha poi raggiunti dopo 154 km di corsa. Per loro, quasi 140 km di fuga complessivamente, superando al comando le salite di Paravenna e Testico.
La corsa si decide così nel circuito finale con quattro scalate di Colla Micheri, 2 km di salita con pendenza media oltre l’8% e punte al 14%, seguite ogni volta da Capo Mele prima di piombare su Laigueglia.
Al primo passaggio in cima transita Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty) con qualche secondo di margine sul gruppo guidato dal team UAE Emirates con Majka, Hirschi e Ayuso. Al secondo passaggio, il forcing di Jan Christen (UAE Team Emirates) porta lo svizzero a sganciarsi formando un drappello al comando con Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Lenny Martinez (Groupama-FDJ), Darren Rafferty (EF Education-Easypost), Christian Scaroni (Astana Qazaqstan Team), Davide De Pretto (Team Jayco AlUla), Alessandro Pinarello (VF Group-Bardiani CSF-Faizané).
De Pretto e Pinarello non reggono il ritmo dei battistrada, Vendrame fatica ma rientra in discesa, davanti i più brillanti sembrano Christen e Martinez, con quest’ultimo che sulle ultime rampe di Colla Micheri stacca tutti e riesce a involarsi verso il traguardo di Laigueglia con 29″ sugli inseguitori, con Vendrame che la spunto nello sprint ristretto davanti ad Ayuso, rientrato sui battistrada.
Martinez vince il Trofeo Laigueglia e balza in testa alla classifica della Challenge Liguria, in attesa dell’altra gara in Liguria per professionisti che comporrà la graduatoria, cioè il Giro dell’Appennino.