Ordine d’arrivo:
1° Matteo Pongiluppi (Hopplà Don Camillo)
2° Lorenzo Magli (Mastromarco)
3° Daan Hoeks (Maltinti)
4° Andrea Berzi (Gallina Lucchini)
5° Bernardo Angiolini (Gragnano)
6° Flavio Venomi (Tripetetolo)
7° Elia Menegale (Gallina Lucchini)
8° Lorenzo Viviani (Tripetetolo)
9° Alessandro Failli (Futura)
10° Gaddo Gavilli (Seanese)
E’ poker per la Hopplà Petroli Firenze Don Camillo. Sul tradizione circuito di “Pasquetta” a Poggio alla Cavalla a due passi da Lamporecchio, è stato il ventiquattrenne modenese Matteo Pongiluppi ad imporsi dopo le affermazioni precedenti di Belleri (2) e quella di Della Lunga sabato scorso a Ponte a Egola dove Pongiluppi si era classificato secondo. E come nella gara pisana la formazione fiorentina diretta da Matteo Provini non ha mai abbandonato le prime posizioni del gruppo che ha viaggiato costantemente compatto con un unico eccezione per la quale dobbiamo rendere merito a Galletti e Buti che hanno dato vita a una fuga durata una ventina di chilometri (massimo vantaggio 36”) prima di essere raggiunti a dieci chilometri dall’arrivo.
La squadra del vincitore ha preparato lo sprint e Pongiluppi è stato bravissimo nel respingere il tentativo di rimonta dell’ottimo Magli che dopo il terzo di sabato ha conquistato il secondo posto, mentre terzo è giunto l’olandese Hoeks ruota veloce e atleta di sicuro talento della Maltinti Banca Cambiano. Quanto al vincitore della gara una bella conferma. Era stato segnalato in ottima forma, nel ritiro di Riotorto aveva dimostrato di pedalare forte ed oggi è arrivata la vittoria.
Al 59° Gran Premio Sportivi Poggio alla Cavalla hanno preso il via in 102 di 19 squadre. Diversi i tentativi di fuga, quello più consistente di Galletti e Buti promosso da Apuzzo che poi mollava, prima della volata finale di una cinquantina di corridori preparata dalla squadrone fiorentino e finalizzata questa volta da Pongiluppi. La gara vinta in passato due volte da Francesco Moser e proprio 40 anni fa nel 1984 da Franco Ballerini, ha ricordato Mauro Ortigni per tanti anni organizzatore della corsa pistoiese, Giuliano Baronti e il giovane Fabio Camelli, presente il sindaco di Lamporecchio Alessio Torrigiani e l’assessore allo sport Alessandro Bochicchio. Un bel pomeriggio di sport ed anche la pioggia, battente e copiosa al mattino, ha concesso una pausa per la soddisfazione di tutti.