La notizia è questa: dopo 26 anni (l’ultimo ad imporsi era stato il pisano Maurizio Bachini nel 1998) un dilettante toscano torna a vincere il Gran Premio Industrie del Marmo edizione n°35 ed il sesto nella storia di questa gara internazionale per élite e under 23 con partenza ed arrivo nel Viale Colombo a Marina di Carrara.
Autore della prodezza il versiliese di Pietrasanta Tommaso Dati, che in questa stagione ha scelto di correre con la maglia della formazione lombarda Biesse Carrera. Dati che l’anno scorso vinse il titolo toscano a cronometro in montagna ha regolato 4 compagni di fuga emersi al termine di una gara (143 i partenti) condotta ad oltre 42 di media nonostante i quattro passaggi dal gran premio della montagna di Ponti di Vara e nel finale la salita di Bedizzano, ultima difficoltà a 12 km dal traguardo. In volata Dati tra l’entusiasmo dei propri tifosi, ha preceduto il forte piemontese Oioli, Turconi, Bracalente e Cirlincione. Un quintetto che merita il più vivo elogio per aver trovato nel finale della corsa la forza e l’accordo necessario per chiudere positivamente la fuga, e giocarsi in volata il successo che premia un giovane bravo e interessante come il pietrasantino Dati. Poco dopo il mezzo minuto i primi inseguitori capitanati dal diciannovenne Giaimi altro atleta da seguire con estremo interesse.
Una gara selettiva come volevano le previsioni quella organizzata dalla Fausto Coppi, società storica presieduta da Andrea Borghini, che ha preso il posto del babbo Giorgio, con l’apporto del vice presidente l’ex professionista Fabrizio Convalle e dei loro collaboratori, l’ausilio degli sponsor e la collaborazione dell’amministrazione comunale.