28 squadre, provenienti da 13 nazioni, in rappresentanza di 4 continenti: da qui, dopo cinque giorni di gara, usciranno i protagonisti del 60° Giro Ciclistico Internazionale della Valle d’Aosta – Mont Blanc, presentato lunedì 17 giugno a Châtillon presso l’auditorium della CVA Spa.
La Società Ciclistica Valdostana ha così avuto modo di presentare la storica sessantesima edizione della sua corsa a tappe, non prima di aver commossamente e doverosamente ricordato due dei suoi patron storici come Nino Ramires e Vasco Sarto, entrambi recentemente scomparsi a pochi giorni di distanza tra di loro.
Anche nel loro ricordo, dunque, si correrà dal 17 al 21 luglio, con cinque tappe a cavallo tra Francia, Valle d’Aosta e Piemonte, per un totale di 559 chilometri e 13.000 metri di dislivello.
Si partirà mercoledì 17 luglio dalla Francia con la tappa Saint Gervais Mont Blanc – Passy, frazione breve (40 chilometri) con circuito sulle strade che ospiteranno i Campionati del Mondo di ciclismo nel 2027 e arrivo in salita a Plaine Joux. Il giorno successivo, giovedì 18 luglio, partenza in Valle d’Aosta da Verrès e arrivo in Piemonte a Borgofranco d’Ivrea dopo 127 chilometri. La terza tappa, venerdì 19 luglio, sarà la Sarre – Pré Saint Didier, 129 chilometri di lunghezza con le salite di Verrogne, del Colle San Carlo e l’arrivo in salita al Verrand. Sabato 20 luglio, quindi, sarà la volta della frazione Saint Vincent – Ayas (Champoluc), “tappone” da 163 chilometri ricco di salite (Payé, Perloz, Col d’Arlaz, Col Tzecore e Col de Joux). Giornata conclusiva, quindi, con la collaudata frazione Valtournenche – Breuil Cervinia di 95 chilometri e il Col Saint Pantaléon da scalare prima dell’ascesa finale verso il Breuil.