Ordine d’arrivo:
1° Davide Zanei (Vc Borgo)
2° Tommaso Roggi (Iperfinish) a 40”
3° Achille Bellato (Us Biassono)
4° Alessandro Battistoni (Rapp. Marche)
5° Thomas Schipler (Us Montecorona)
6° Mirko Sgherri (Alma Juventus)
7° Federico Occoffer (Vc Borgo)
8° Tommaso Cingolani (Zero24)
9° Filippo Colella (Us Biassono)
10° Edoardo Fiorin (Zero24)
Classifica generale:
1° Tommaso Cingolani (Zero24) 90 p.
2° Achille Bellato (Us Biassono) 82
3° Luciano Gaggioli (Valdinievole) 76
4° Edoardo Fiorini (Zero24) 75
5° Giacomo Agostino (Pedale Senaghese) 63
6° Davide Zanei (Vc Borgo) 61
7° Tommaso Roggi (Iperfinish) 55
8° Federico Occoffer (Vc Borgo) 55
9° Filippo Colella (Us Biassono) 54
10° Mirko Sgherri (Alma Juventus) 51
Con una bella impresa finale iniziata a 13 km dal traguardo sulla salita di Usigliano, l’allievo trentino Davide Zanei ha vinto per distacco la seconda tappa del Giro dei Tre Comuni-Memorial Silvano Marchetti che si concluderà domani con la terza frazione da Cenaia a Ponsacco. Per vincere Zanei ha messo in risalto sulle colline pisane le sue ottime qualità di scalatore e con una progressione di forza, senza mai alzarsi sui pedali e scattare, ha lasciato anche Ghelfi ultimo a mollare compiendo oltre una dozzina di chilometri in solitaria.
Vittoria ineccepibile salutata con applausi dagli sportivi. A 40” la volata per il secondo posto in un gruppo di 29 corridori, regolato dall’aretino Roggi su Bellato. Le tre maglie prima dell’ultima tappa sono sulle spalle di Tommaso Cingolani (quella bianca di leader della classifica), la rossa dei traguardi volanti per Davide Gileno, quella gialla dei giovani la indossa Edoardo Fiorini in quanto Cingolani ha quello della classifica a punti. La tappa odierna ha preso il via dalla splendida Certosa di Calci, un complesso monumentale alle pendici del Monte Pisano fondato nel 1366 da una famiglia di certosini ed oggi sede del Museo di storia naturale dell’Università di Pisa.
Dopo tre giri locali a gruppo compatto ed i due traguardi volanti vinti entrambi da Gileno della U.S. Biassono, la corsa si è animata attorno al quarantesimo chilometro con una fuga di un sestetto che ha avuto alla fine unico superstite il bravissimo Zanei al suo primo successo stagionale.