L’Associazione Italiana Medici del Ciclismo (A.I.Me.C.) informa che il suo ventiquattresimo convegno annuale si terrà a Faenza (Ra) presso l’Hotel Cavallino, venerdì 20 e sabato 21 novembre p.v.
Il Convegno è ovviamente aperto non solo ai medici ma anche ai direttori sportivi del ciclismo professionistico e dilettantistico, ai preparatori, ai massofisioterapisti, ai dirigenti di società ciclistiche e, perché no, ai semplici appassionati.
Sono confermate anche quest’anno qualificate presenze di ricercatori di prestigio nell’ambito della Medicina dello Sport che, insieme ai rappresentanti dei più alti organismi nazionali e internazionali dell’antidoping, con i loro interventi e testimonianze dirette daranno certamente vita ad un dibattito di elevato livello scientifico e culturale.
Nel corso della tavola rotonda e delle cinque sessioni previste dal programma scientifico del Convegno saranno toccati ed approfonditi aspetti legati alla valutazione funzionale dell’atleta e ai programmi di allenamento, alle più moderne tecnologie per l’analisi della prestazione, alle normative vigenti in ambito internazionale e nazionale in tema di tutela della salute e prevenzione del doping, agli aspetti ematochimici e metabolici di atleti impegnati nelle grandi corse a tappe, alle importanti responsabilità giuridiche dei componenti lo staff tecnico.
I dati, molti dei quali sperimentali, che saranno presentati costituiranno certamente in futuro l’oggetto di importanti confronti tra tutti gli enti di riferimento nazionali ed internazionali.
L’A.I.Me.C. ancora una volta ha voluto puntare l’attenzione sul doping per cercare di individuare le soluzioni più moderne e scientificamente valide per debellare definitivamente il fenomeno. In tal senso lo sforzo compiuto dall’Associazione negli ultimi anni è importante, evidente e testimoniato dai temi affrontati e dai partecipanti (relatori e moderatori) di tutti gli ultimi Convegni.