Doveva essere la tappa che avrebbe dovuto portare il gruppo della Parigi-Nizza verso le montagne ma la terza frazione della Parigi-Nizza è stata cancellata al chilometro 93 a causa delle condizioni meteorologiche avverse.
Nessuna possibilità dunque per gli scalatori, costretti ad attendere ancora prima di poter dar fuoco alle polveri; a seguito delle decisioni assunte dalla direzione di gara, non sono mancate le polemiche. “E’ avvilente. Ieri quando abbiamo visto le previsioni meteo, sapendo che avremmo dovuto affrontare le prime salite ci si sarebbe potuto aspettare che avremmo incontrato cattivo tempo. Yuri Trofimov era stato bravo ad entrare nelle prime fughe di giornata. Poi quando hanno allungato quattro atleti lui è andato con loro. A quel punto ci hanno avvisato che stava nevicando, prima hanno detto che sarebbe stata neutralizzata la tappa, poi è stato deciso di cancellarla. Siamo molto contrariati perchè speravamo di fare bene su questo arrivo in salita. E’ dura accettare di non aver potuto combattere fino alla fine” ha commentato Steven De Jongh, direttore sportivo del team Tinkoff che ha concluso “E’ stata una brutta giornata, speriamo che domani vada meglio e, soprattutto, che il tempo migliori”.
Questa la classifica generale confermata anche dopo l’annullamento della tappa odierna:
1° Michael Matthews (Orica GreenEdge)
2° Tom Dumoulin (Giant Alpecin) a 14”
3° Patrick Bevin (Cannondale) a 19”
4° Ion Izagirre (Movistar)
5° Geraint Thomas (Sky)
6° Lieuwe Westra (Astana) a 24”
7° Dries Devenyns (IAM Cycling) a 25”
8° Arnaud Demare (FDJ)
9° Rafal Majka (Tinkoff) a 27”
10° Richie Porte (BMC)
