È il momento della ‘Settimana internazionale Coppi e Bartali’, uno dei fiori all’occhiello del G.S. Emilia, assieme al Memorial Pantani, GP Costa degli Etruschi, Giro dell’Emilia e Trofeo Laigueglia. Si corre nella settimana successiva alla Milano-Sanremo e solo qualche giorno prima delle grandi classiche del nord.
Il via giovedì 24 marzo da Gatteo Mare, conclusione domenica 27 marzo a Pavullo. Prima giornata, come da tradizione, divisa in due. Una semi-tappa mattutina, da Gatteo a Gatteo, da 95,9 km e favorevole ai velocisti, mentre nel pomeriggio si svolgerà la cronosquadre di 13,3 km.
Seconda tappa, venerdì 25, da Riccione a Sogliano al Rubicone, con un percorso di 154,7 km adatto agli attaccanti. Per la terza tappa, invece, si partirà da Calderara di Reno per giungere a Crevalcore dopo 172 km quasi totalmente pianeggianti. Ultima tappa domenica 27 marzo, con partenza ed arrivo a Pavullo. Una frazione di 163,3 km da considerarsi la tappa più impegnativa e più spettacolare dell’intera corsa.
Al via 25 squadre, con diversi big pronti a darsi battaglia sulle strade emiliano-romagnole. Su tutti Bradley Wiggins, tra le fila della formazione che porta il suo nome. La Sky schiera Mikel Landa e Ben Swift, mentre la Nazionale Italiana, guidata dal c.t. Cassani, si presenta ai nastri di partenza con Ganna, fresco campione del mondo nell’insegnamento.
E poi i soliti noti. Pirazzi per la Bardiani, Cunego e Bole per la Nippo-Vini Fantini, Belletti e Fedi per la Southest Venezuela, il trio Pellizotti, Chicchi, Gavazzi per l’Androni. Da sottolineare anche la presenza della Cycling Academy, squadra israeliana che in questi giorni ha pedalata da Firenze ad Assisi per rendere omaggio a Gino Bartali, che salvò la vita ad 800 ebrei durante la seconda guerra mondiale, nascondendo documenti falsi nella sua bicicletta.