L’odissea di Mattia Gavazzi sembra ancora lontana dal lieto fine. Il bresciano classe 1983 è risultato nuovamente positivo alla cocaina in un controllo effettuato il 10 luglio 2015 mentre stava disputando il Tour of Qinghai Lake, in Cina.
Il 32enne della Amore&Vita era già caduto nella rete della medesima sostanza nel 2010 (2 anni e mezzo di stop) e nel 2004. Ora rischia da otto anni alla squalifica a vita.
Problemi anche per lo sloveno classe 1982 dell’Adria Mobil Kristjan Fajt, risultato non negativo all’EPO in un controllo effettuato il 10 marzo all’Istrian Spring Trophy.