Un’altra positività scuote il mondo delle due ruote: Simon Yates, 23enne della Orica-GreenEdge, è stato trovato positivo alla terbutalina, un Beta 2 agonisti selettivo, durante un controllo effettuato alla Parigi-Nizza.
Secondo il team australiano, però, si tratterebbe di un errore medico e non di una assunzione volontaria e meditata: “La terbutalina è stata data a Yates per curare un’asma. In questo caso ha commesso un errore amministrativo il medico della squadra. Non c’è stato alcun errore da parte di Yates, il team si assume l’intera responsabilità e supporterà il suo ciclista”.
L’Orica GreenEdge si riserva dunque di “non fare nessun altro commento sino a che non venga fatta una valutazione completa della documentazione, delle dichiarazioni e delle prove che la squadra e Simon Yates sottometteranno all’UCI con l’obiettivo di chiarire il tutto”.