Cinquecento ciclisti, oltre il doppio di quelli previsti, hanno partecipato ieri alla “tappa” speciale del Giro d’Italia sull’Autostrada del Sole, nel tratto tra Firenze e Bologna. L’iniziativa ‘Un Giro in A1 Panoramica’ è stata ideata e organizzata da Autostrade per l’Italia in partnership con Polizia Stradale e RCS. Per la prima volta una pedalata non agonistica a velocità controllata di circa 36 km si è svolta lungo il vecchio tracciato dell’Autostrada del Sole, dall’area di servizio Aglio Ovest sino al casello di Pian del Voglio e ritorno, che per l’occasione è stato eccezionalmente chiuso alla circolazione.
“Questa iniziativa – commenta il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, appassionato ciclista, nipote di Gastone Nencini, vincitore del Giro d’Italia nel 1957 e del Tour de France nel 1960 e presente oggi alla partenza – punta a valorizzare la “Panoramica”, il vecchio tracciato dell’A1 che non deve essere abbandonato a se stesso , dopo l’inaugurazione della Variante di Valico, ed esalta la bellezza delle terre del Mugello. E’ la strada ideale per chi non ha fretta e intende percorrere l’autostrada in sicurezza ammirando le bellezze del territorio”.
Roberto Sgalla, direttore centrale per la polizia stradale, ferroviaria delle comunicazioni e per i reparti speciali della polizia di Stato ha ricordato che “negli ultimi anni abbiamo raggiunto l’obiettivo del piano per la sicurezza europea di ridurre del 50% gli incidenti mortali in autostrada. Il vecchio tracciato dell’A1 racchiude il fascino di una bella passeggiata e sono sicuro che molti automobilisti continueranno a percorrerlo”.
“E’ la prima volta nella storia che si svolge una iniziativa del genere – aggiunge Francesco Delzio, direttore relazioni esterne, affari istituzionali e marketing di Atlantia e Autostrade per l’Italia – che punta a valorizzare la Panoramica attraverso una nuova vocazione turistica: il panorama che si può ammirare attraversando il vecchio tracciato dell’A1 è straordinario dal punto di vista paesaggistico e consente di godersi appieno il piacere del viaggio. La grande partecipazione a questa iniziativa e l’entusiasmo di appassionati, ex campioni del ciclismo e rappresentanti delle Istituzioni conferma la bontà della nostra idea”.
“Applausi ad Autostrade per l’Italia per questa bellissima iniziativa”, ha commentato il viceministro delle infrastrutture Riccardo Nencini. Soddisfatto anche l’on Paolo Gandolfi, coordinatore dell’intergruppo parlamentare Mobilità Ciclistica: “Bellissima iniziativa. Per un giorno le bici hanno conquistato l’autostrada. Ho potuto per la prima volta godermi i viadotti costruiti negli anni ’50 vanto dell’ingegneria italiana, come il viadotto Aglio”. Ad attendere i ciclisti all’arrivo Giancarlo Antognoni, centrocampista della Nazionale italiana che fu campione del mondo nel 1982: al termine della pedalata Antognoni ha premiato gli “eroi della sicurezza”, ovvero uomini in divisa della Polizia Stradale e addetti alla viabilità di Autostrade per l’Italia che con coraggio e abnegazione hanno contribuito a salvare vite umane ed a risolvere situazioni difficili. “E’ un piacere essere qui – ha detto Antognoni – a premiare gli eroi della sicurezza: uomini della polizia e di Autostrade che si sono distinti per il loro coraggio e la loro professionalità”.