Ordine d’arrivo:
1° Diego Ulissi (Lampre Merida) 4h56’32”
2° Andrey Amador (Movistar)
3° Bob Jungels (Etixx Quick Step)
4° Giacomo Nizzolo (Trek Segafredo) a 13″
5° Sonny Colbrelli (Bardiani Csf)
6° Matteo Trentin (Etixx Quick Step)
7° Sacha Modolo (Lampre Merida)
8° Enrico Battaglin (LottoNL Jumbo)
9° Tim Wellens (LottoNL Jumbo)
10° Alejandro Valverde (Movistar)
Classifica generale:
1° Bob Jungels (Etixx Quick Step)
2° Andrey Amador (Movistar) a 24″
3° Alejandro Valverde (Movsitar) a 1’07”
4° Steven Kruijsijk (LttoNL Jumbo)
5° Vincenzo Nibali (Astana) a 1’09”
6° Rafal Majka (Tinkoff) a 2’01”
7° Ilnur Zakarin (Katusha) a 2’25”
8° Esteban Chaves (Orica GreenEdge) a 2’43”
9° Gianluca Brambilla (Etixx Quick Step) a 2’45”
10° Diego Ulissi (Lampre Merida) a 2’47”
Dopo la perla conquistata in Calabria, a Praia a Mare (Cs), Diego Ulissi ha impresso il proprio sigillo anche in Veneto, imponendosi nella Modena-Asolo di 227 chilometri. Il portacolori della Lampre Merida sulla linea bianca trevigiana si è lasciato alle spalle Andrey Amador (Movistar) e la Maglia Rosa Bob Jungels (Etixx Quick Step), con cui si era avvantaggiato nelle fasi finali, andando a centrare la doppietta nella 99esima edizione e il sesto successo personale al Giro d’Italia.
ULISSI BIS, “GUERRA” AMADOR-JUNGELS – Tappa sostanzialmente pianeggiante, ad introdurre la parte più movimentata del tracciato è l’ascesa di quarta categoria di Forcella Mostaccin, 2900 metri con pendenze sino al 16%. Sulla principale asperità di giornata anche Vegard Stake Laengen (IAM Cycling), l’ultimo rappresentante della fuga forte inizialmente altresì di Liam Brtazzo (Wilier Southeast) e Anton Vorobyev (Katusha), viene ripreso e, nella successiva discesa, è Vincenzo Nibali (Astana) a rompere gli indugi nel drappello dei big. Con diciotto chilometri ancora da pedalare lo Squalo dello Stretto allunga il passo e si porta in testa in compagnia di Alejandro Valverde (Movistar) ed Esteban Chaves (Orica GreenEdge), costringendo la Maglia Rosa a una rincorsa che si conclude con il ricongiungimento un paio di chilometri più tardi. La stoccata più incisiva arriva, ancora una volta, da Andrey Amador: il costaricense apre il gas portandosi dietro il giovane Jungels, che a cedere le insegne del primato non ci pensa proprio e, a quattro chilometri dalla fettuccia dell’arrivo, anche Diego Ulissi evade dai ranghi riacciuffando la coppia al comando. Il finale è una battaglia a tre, che vede il livornese primeggiare nello sprint ristrettissimo e l’alfiere in verde del Costa Rica rosicchiare due secondi – grazie agli abbuoni – al rivale lussemburghese.
LE MAGLIE:
MAGLIA ROSA “ENEL” – Classifica Generale: Bob Jungels (Etixx Quick Step)
MAGLIA ROSSA “ALGIDA” – Classifica a Punti: André Greipel (Lotto Soudal)
MAGLIA AZZURRA “BANCA MEDIOLANUM” – Classifica GPM: Damiano Cunego (Nippo Vini Fantini)
MAGLIA BIANCA “EUROSPIN” – Classifica Giovani: Bob Jungels (Etixx Quick Step)
RITIRATI: Tom Dumoulin (Giant Alpecin)