Ordine d’arrivo:
1° Matteo Trentin (Etixx Quick Step) 5h25’34”
2° Moreno Moser (Cannondale)
3° Gianluca Brambilla (Etixx Quick Step)
4° Sacha Modolo (Lampre Merida) a 20″
5° Nikias Arnd (Giant Alpecin) a 30″
6° Ivan Rovny (Tinkoff) a 34″
7° Matteo Busato (Wilier Southeast) a 1’10”
8° Christian Knees (Team Sky) a 1’16”
9° Axel Domont (Ag2r) a 1’24”
10° Davide Malacarne (Astana) a 4’28”
Classifica generale:
1° Steven Kruijswijk (LottoNL Jumbo)
2° Esteban Chaves (Orica GreenEdge) a 3’00”
3° Alejandro Valverde (Movistar) a 3’23”
4° Vincenzo Nibali (Astana) a 4’43”
5° Ilnur Zakarin (Katusha) a 4’50”
6° Rafal Majka (Tinkoff) a 5’34”
7° Bob Jungels (Etixx Quick Step) a 7’57”
8° Andrey Amador (Movistar) a 8’53”
9° Domenico Pozzovivo (Ag2r) a 10’05”
10° Kanstantsin Siutsou (Dimension Data) a 11’15”
Un finale a due, anzi no. A tre. La 18esima tappa del Giro d’Italia, la più lunga della 99esima edizione, si è conclusa con la vittoria imperiale di Matteo Trentin.
TRENTIN, FUGA E RIMONTA VINCENTE – Il portacolori della Etixx Quick Step ha salutato nelle fasi conclusive i colleghi contrattaccanti e, a poche centinaia di metri dalla linea bianca, ha riagganciato il duo di testa composto dal compagno di colori Gianluca Brambilla e dal trentino Moreno Moser, sino a quel momento predestinati a giocarsi il successo a Pinerolo. Una rimonta poderosa, quella del ventiseienne di Borgo Val Sugana (Tn), che ha colto di sorpresa, lasciandolo a bocca asciutta, il corregionale della Cannondale e che gli ha permesso di festeggiare a braccia alzate anche alla Corsa Rosa dopo le due perle conquistate, nel 2013 e nel 2014, al Tour de France.
Il terzetto salito sul podio della città torinese faceva parte di una fuga forte di 24 unità, sfilacciatasi strada facendo per via delle asperità altimetriche in programma, che ha trovato il beneplacido del gruppo e deciso le sorti della frazione lombardo-piemontese.
I BIG – La graduatoria generale è uscita invariata dalla Muggiò-Pinerolo, con i pretendenti al trono di Torino che – oltre tredici minuti più tardi – sono arrivati in parata al traguardo, dove Alejandro Valverde (Movistar) si è tolto la soddisfazione di sprintare e di transitare per primo. Il padrone della Maglia Rosa, Steven Kruijswijk (LottoNL Jumbo), porterà addosso le insegne del primato anche nella prima delle due giornate italo-francesi: un binomio di tracciati-monstre che metterà a dura prova gli uomini di classifica.
LE MAGLIE:
MAGLIA ROSA “ENEL” – Classifica Generale: Steven Kruijskwijk (LottoNL Jumbo)
MAGLIA ROSSA “ALGIDA” – Classifica a Punti: Giacomo Nizzolo (Trek Segafredo)
MAGLIA AZZURRA “BANCA MEDIOLANUM” – Classifica GPM: Damiano Cunego (Nippo Fantini)
MAGLIA BIANCA “EUROSPIN” – Classifica Giovani: Bob Jungels (Etixx Quick Step)
RITIRATI: Manuel Belletti (Wilier Southeast) DNS