Iscritti: 155 Partiti: 134 Arrivati: 83
Tempo: 2h40’03” 112 km Media: 41,987 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Giulio Masotto (Cipollini Assali Stefen)
2° Michele Gazzoli (Aspiratori Otelli Carin)
3° Luigi Peroni (Cipollini Assali Stefen)
4° Matteo Furlan (Sc Capriolo)
5° Alessandro Pini (Ciclistica Trevigliese)
6° Daniele Ragnoli (Ciclistica Brescia Stella Carni)
7° Lorenzo Davini (Ciclistica Trevigliese)
8° Samuele Agostini (Ciclistica Brescia Stella Carni)
9° Alessandro Covi (Team Giorgi)
10° Nicolas Demicheli (Sc Cene Il Vulcano)
E’ sempre festa per la Cipollini Assali Stefen con Giulio Masotto: il campione regionale veneto, infatti, ha conquistato quest’oggi la quarta affermazione stagionale regolando un drappello di una cinquantina di unità sul traguardo di Ghisalba (Bg) dove si correva per la 56^ Coppa Canonico Cossali.
Il ragazzo diretto dall’ex professionista Nicola Minali è stato bravo a rimanere con i migliori lungo la salita del Gandosso e, grazie al supporto dei compagni di squadra si è dimostrato ancora una volta il più veloce allo sprint battendo l’azzurro Michele Gazzoli (Aspiratori Otelli). A completare la festa per la formazione di Cadidavid è arrivato anche il terzo posto di Luigi Peroni che è tornato così a salire sul podio dopo il buon avvio di 2016.
Un successo importante quello ottenuto in terra bergamasca dal ragazzo che veste i colori del sodalizio presieduto da Alberto Murari, perchè arriva a soli sette giorni dalla prova che domenica prossima a Solbiate Arno (Va) metterà in palio il titolo di campione italiano della categoria e conferma una volta di più l’ottimo stato di forma dell’intera Cipollini Assali Stefen.
“Anche questa vittoria è merito delle qualità individuali di Giulio ma anche e soprattutto della compattezza della nostra squadra che nel finale di gara ha fatto un lavoro straordinario per ricucire su tutti gli attacchi e per lanciare al meglio lo sprint” ha commentato il ds Nicola Minali che ha aggiunto “Oggi sono arrivate delle ottime risposta da Sebastiano Mantovani e da Giulio Masotto: questo ci fa ben sperare in prospettiva dei campionati italiani. Ripetere quanto fatto quest’oggi significherebbe realizzare un sogno.”
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