Il Tour de Suisse di Robert Gesink si è concluso alla seconda tappa.
L’olandese della LottoNL Jumbo è, infatti, incappato in una caduta nel corso del tracciato di Baar che l’ha costretto al ritiro.
“Dopo che Robert era finito a terra abbiamo subito capito che quella caduta non gli avrebbe consentito di rimettersi in bici,” ha detto il DS Jan Boven. “L’abbiamo fatto salire in ammiraglia e portato al bus, dove è stato curato dal dottore della squadra. Poi, sono tornato in corsa.” Gesink ha riportato diverse abrasioni e al momento si trova in ospedale per essere sottoposto a ulteriori esami, ha specificato in un comunicato stampa la formazione olandese.
“Non ricordo nulla della caduta,” ha aggiunto Gesink. “Sono caduto di testa e ho rotto il casco. Mi ricordo di quanto fatto nella mattinata ma, poi, è il buio.”
Bert-Jan Lindeman, compagno di colori di Gesink, ha assistito all’incidente: “C’era un buco sulla strada e lui l’ha centrato. Le sue mani sono volate via dal manubrio ed è caduto di faccia. E’ un vero peccato, perché siamo stati davanti tutto il giorno. Oltre a ciò, nelle ultime settimane avevamo lavorar in altura e quanto successo non ci voleva proprio.”