Ordine d’arrivo:
1° Pieter Weening (Roompot Oranje Peloton) 4h33’47”
2° Ariel Maximiliano Richeze (Etixx Quick Step) a 2’37”
3° Maciej Paterski (CCC Sprandi Polkowice) a 3’57”
4° Kristijan Koren (Cannondale) a 4’13”
5° Wilco Kelderman (LottoNL Jumbo) a 4’31”
6° Andrew Talansky (Cannondale)
7° Warren Barguil (Giant Alpecin)
8° Ion Izagirre (Movistar) a 4’35”
9° Miguel Angel Lopez (Astana) a 4’36”
10° Simon Spilak (Katusha) a 4’39”
Classifica generale:
1° Wilco Kelderman (LottoNL Jumbo)
2° Warren Barguil (Giant Alpecin) a 16”
3° Andrew Talansky (Cannondale) a 19”
4° Ion Izagirre (Movistar) a 34”
5° Miguel Angel Lopez (Astana) a 39”
6° Pierre Latour (Ag2r La Mondiale) a 51”
7° Simon Spilak (Katusha) a 52”
8° Jay Robert Thomson (Dimension Data) a 56”
9° Gorka Izagirre (Movistar) a 59”
10° Jarlinson Pantano (IAM Cycling) a 1’03”
E’ stata una giornata piovosa e molto arancione quella che ha celebrato il successo di tappa dell’olandese Pieter Weening e che ha visto balzare al comando della classifica generale Wilco Kelderman. Orgoglio olandese nella doppia gara andata in scena sulle montagne svizzere: davanti Weening che volava verso il trionfo, dietro Kelderman a regolare il drappello degli uomini di classifica.
“I miei compagni di squadra hanno fatto un lavoro straordinario per supportarmi” ha spiegato Kelderman “E’ bello avere questa maglia gialla. Dobbiamo lavorare per difenderla: domani sarà una giornata difficile con più di 2700 metri di dislivello, la condizione è buona e spero di riuscire a mantenere le insegne del primato. Più si sale e più sto meglio, nelle scorse settimane ho lavorato in altura e quando saliamo sto molto bene. Poi, certamente, guardo alla cronometro di sabato: molto si deciderà in quella prova”.