Se Maggio è tempo di primavera, del risveglio e del rosa, come il fiore che torna a sbocciare, ma anche come la maglia, quella maglia, beh, Luglio è tempo di estate e caldo torrido, ma soprattutto, è tempo di livrea gialla. E se il Giro è la corsa più bella, entusiasmante e spettacolare, la Grande Boucle è il primo dei grandi Giri, il più antico, il più ambito e seguito, il più ricco ed affascinante.
Il Tour è il Tour, poco da fare. Non a caso lo vogliono e lo corrono tutti, tutti i migliori, dei grandi Giri e delle salite, delle volate e delle crono. Partenza Sabato 2 Luglio da Mont Saint Michel, ed arrivo Domenica 24 Luglio a Parigi, con la solita trionfante passerella sugli Champs Elysèes.
Edizione numero 103 e le consuete 21 tappe, 9 di pianura e 9 di montagna, 2 cronometro individuali ed 1 frazione di collina, attraverso il Massiccio Centrale ed i Pirenei, il Massiccio del Giura e le Alpi. Appare imbattibile la corazzata Sky, capitanata dal campione in carica Chris Froome, che al Tour si gioca, come ogni anno, l’intera stagione, appoggiato dagli scudieri Landa e Nieve.
E poi Nairo Quintana, in maglia Movistar, supportato da un Alejandro Valverde in cerca della migliore condizione per l’Olimpiade di Rio.
Di diritto tra i favoriti anche Alberto Contador, portacolori della Tinkoff, e Fabio Aru, capitano Astana, onorato di avere al proprio servizio Vincenzo Nibali, fresco vincitore del Giro. E proprio lo Squalo, senza aver nulla da perdere, potrebbe sorprendere e far saltare i piani di diverse formazioni. Chissà. Di certo non resterà a guardare. Infine Richie Porte, del team Bmc, in forma già al Giro del Delfinato.
E poi gli altri grandi protagonisti di questa edizione, sprinter di razza o specialisti delle crono, amanti delle fughe e cacciatori di tappe. Da Romain Bardet dell’Ag2r, Greg Van Avermaet e Van Garderen per la Bmc,a Marcel Kittel in maglia Etixx-Quick Step, Peter Sagan, Tinkoff, alla ricerca di tappe e classifica a punti, fino ad Andrè Greipel, Lotto Soudal, Thibaut Pinot, della Fdj, Michel Matthews, Orica, John Degenkolb e Tom Domoulin, Giant, Alexander Kristoff e Joaquim Rodriguez, in maglia Katusha, Mark Cavendish, Dimension Data, e Nacer Bouhanni, della Cofidis.
Un Tour, dalle tappe spettacolari e dai grandi nomi, che non deluderà le aspettative, da seguire grazie all’ampia copertura delle reti Rai ed Eurosport.
Queste le tappe del Tour de France 2016:
Sabato 2 Luglio 2016 – Mont St Michel – Utah Beach – 188 km
Domenica 3 Luglio 2016 – Saint Lo – Cherbourg Octeville – 182 km
Lunedì 4 Luglio 2016 – Granville – Angers – 222 km
Martedì 5 Luglio 2016 – Saumur – Limoges – 232 km
Mercoledì 6 Luglio 2016 – Limoges – Le Lioran – 216 km
Giovedì 7 Luglio 2016 – Arpajon sur Cere – Montauban – 187 km
Venerdì 8 Luglio 2016 – L’isle Jourdan – Lac De Payolle – 162 km
Sabato 9 Luglio 2016 – Pau – Bagneres de Luchon – 183 km
Domenica 10 Luglio 2016 – V. Val d’Aran (Esp) – Andorra Arcalis – 184 km
Lunedì 11 Luglio 2016 – Andorra – Riposo
Martedì 12 Luglio 2016 – Escaldes (Esp) – Revel – 198 km
Mercoledì 13 Luglio 2016 – Carcassonne – Montpellier – 164 km
Giovedì 14 Luglio 2016 – Montpellier – Mont Ventoux – 185 km
Venerdì 15 Luglio 2016 – B. St Andeol – La Caverne du P.d/A. (CRI) – 37 km
Sabato 16 Luglio 2016 – Montelimar – Villars les Dombes – 208 km
Domenica 17 Luglio 2016 – Bourg en Bresse – Culoz – 159 km
Lunedì 18 Luglio 2016 – Moirans en Montagne – Berna (Sui) – 206 km
Martedì 19 Luglio 2016 – Berna – Riposo
Mercoledì 20 Luglio 2016 – Berna – Finhaut Emosson – 184 km
Giovedì 21 Luglio 2016 – Sallanches – Megeve (CRI) – 17 km
Venerdì 22 Luglio 2016 – Albertville – St Gervais – Mt Blanc – 146 km
Sabato 23 Luglio 2016 – Megeve – Morzine – 146 km
Domenica 24 Luglio 2016 – Chantilly – Parigi – 113 km