Ordine d’arrivo primo anno:
1° Nicholas Botti (Pontenure)
che compie i 30 km in 49’ 35” alla media di 36,303 km/h
2° Marco Morgante (Pontenure)
3° Davide Ponzetti (Pontenure)
4° Alezzandro Nazzani (Cadeo)
5° Mattia Gozio Progetto (Ciclismo Rodengo)
6° Luca Pollini (Imbalplast)
7° Loris Giovannini (Forti e Veloci)
8° Luca Manfredi (Torrile)
9° Michael Moser (Ciclistica Dro)
10° Mattia Reccagni (Ronco Maurigi)
Esordienti secondo anno:
1° Lorenzo Facchi (Sarnico)
compie i 40 km in 57’ 58” alla media di 41,403 km/h
2° Angelo Turrini (Mincio Chiese)
3° Nicola Clerici (Team Barblanco)
4° Alessandro Pagani (Vc Sarnico)
5° Luca belloni (Pontenure)
6° Ervis Shehi (Pol. Madignanese)
7° Fabio Cretella (Sarnico)
8° Lorenzo Ghirardi (Ronco Maurigi)
9° Filippo Bertotti (Forti e veloci)
10° Mattia Rossini (Ronco Maurigi)
Ad esultare per la vittoria sono stati Nicholas Botti (Pontenure), esordienti 1° anno, e Lorenzo Facchi (Sarnico), esordienti 2° anno, mentre Andrea Morelli, promotore in più casi di tentativi fuga, e Angelo Turrini, che si è classificato 2° nella sua sezione, entrambe del Mincio Chiese, si sono laureati campioni provinciali della categoria.
Il ritorno del ciclismo giovanile sulle strade di Mantova e per di più sullo storico circuito del Te ha mantenuto fede alle attese sia dei promotori del progetto, vedi il Comune e il Comitato provinciale Fci, sia degli organizzatori, l’Uc Ceresarese del presidente Simone Pezzini che è stato affiancato da un gruppo di volontari appassionati, sia degli addetti ai lavori. Tra il pubblico vi erano anche il vice sindaco, Giovanni Buvoli, l’assessore allo sport del Comune, Paola Nobis, il consigliere comunale Fausto Banzi, il dirigente dell’assessorato allo sport, Massimo Rima.
Per il mondo delle due ruote virgiliano invece non son mancati il consigliere nazinale Fci, Corrado Lodi, e il presidente del Comitato provinciale, Fausto Armanini. Ad animare le varie fasi di questo appuntamento, che vuole essere una sorta di apripista per altri eventi legati al mondo delle due ruote da proporre nel capoluogo virgiliano, sono stati un’ottantina di atleti.
Questi consapevoli di misurarsi in un contesto ricco di fascino, anche sul versante paesaggistico, e di storia, su questo tracciato hanno gareggiato personaggi di spicco del ciclismo nazionale e internazionale a partire da Learco Guerra, mito delle due ruote al quale era dedicata la mattinata, hanno datto il massimo e di conseguenza gli sportivi presenti lungo i 2 km del tracciato non hanno avuto certamente modo di annoiarsi. Le emozioni non sono mancate tanto nella prima quanto nella seconda delle gare disputate, anche in virtù del fatto che in palio c’erano anche le maglie di campione provinciale della categoria. La giornata si è aperta con la prova riservata agli esordienti del 1° anno che hanno dovuto affrontare quindici giri del circuito completando così la distanza di 30 km.
Nelle fasi iniziali si è compreso subito che il gruppo non avrebbe lasciato spazio a fughe che potevano mettere in discussione il suo ruolo di protagonisti.
Nel finale anche i più vivaci tra i partecipanti debbono alzare bandiera bianca e la vittoria è stata assegnata allo sprint con Botti che si è messo alle spalle i compagni di squadra Morgante e Ponzetti. Medesimo copione lo si è registrato tra gli esordienti del secondo anno, ma nella volata finale disputata a ranghi compatti il mantovano Angelo Turrini è stato anticipato sotto lo striscione d’arrivo dal bergamasco Facchi.
Servizio a cura di Paolo Biondo