Ordine d’arrivo:
1° Romain Bardet (Ag2r) 5h49’38”
2° Rigoberto Uran (Cannondale Drapac) a 2″
3° Fabio Aru (Astana)
4° Mikel Landa (Team Sky)
5° Luois Meintjes (UAE Team Emirates) a 7″
6° Daniel Martin (Quick Step Floors) a 13″
7° Chris Froome (Team Sky) a 22″
8° George Bennett (LottoNL JUmbo) a 27″
9° Simon Yates (Orica Scott)
10° Mikel Nieve (Team Sky) a 1’28”
classifica generale:
1° Fabio Aru (Astana)
2° Chris Froome (Team Sky) a 6″
3° Romain Bardet (Ag2r) a 25″
4° Rigoberto Uran (Cannondale Drapac) a 55″
5° Daniel Martin (Quick Step Floors) a 1’41”
6° Simon Yates (Orica Scott) a 2’13”
7° Mikel Landa (Team Sky) a 2’55”
8° Nairo Quintana (Movistar) a 4’01”
9° George Bennett (LottoNL Jumbo) a 4’04”
10° Louis Meintjes (UAE TEam Emirates) a 4’51”
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Nella vita, la Maglia Gialla l’aveva già indossata quando era un Under23 e, per due anni di fila, aveva vinto il Giro della Valle d’Aosta. Cinque anni dopo quell’ultimo successo conquistato sempre a luglio e sempre su strade che accarezzavano la Francia, Fabio Aru è diventato grande e la livrea del colore più ambito che trova posto sulle sue spalle è quella del Tour de France.
La 12^ frazione della Grande Boucle 2017, da Pau a Peyragudes, viene ipotecata dal francese Romain Bardet, ma l’Italia festeggia grazie alla zampata dello scalatore sardo, che sull’arrivo pirenaico si prende la terza posizione, staccando Chris Froome (Team Sky) e strappandogli il gradino più alto del podio.