Ordine d’arrivo:
1° Dylan Groenewegen (LottoNL Jumbo) 2h25’39”
2° Andrè Greipel (Lotto Soudal)
3° Edvald Boasson Hagen (Dimension Data)
4° Nacer Bouhanni (Cofidis)
5° Sonny Colbrelli (Bahrain Merida)
6° Alexander Kristoff (Katusha Alpecin)
7° Davide Cimolai (FDJ)
8° Pierre Luc Perichon (Fortuneo Oscaro)
9° Rudiger Selig (Bora Hansgrohe)
10° Daniele Bennati (Movistar)
Classifica generale finale:
1° Chris Froome (Sky)
2° Rigoberto Uran (Cannondale Drapac) a 54″
3° Romain Bardet (Ag2r La Mondiale) a 2’20”
4° Mikel Landa (Sky) a 2’21”
5° Fabio Aru (Astana) a 3’05”
6° Daniel Martin (Quick Step Floors) a 4’42”
7° Simon Yates (Orica Scott) a 6’14”
8° Louis Meintjes (UAE Team Emirates) a 8’20”
9° Alberto Contador (Trek Segafredo) a 8’49”
10° Warren Barguil (Sunweb) a 9’25”
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Arrivo in parata sui Campi Elisi per il Tour de France 2017 che celebra la quarta affermazione di Chris Froome, la quinta per il Team Sky. Ad aggiudicarsi il più classico degli sprint di fine Grande Boucle è l’olandese Dylan Groenewegen (LottoNL Jumbo) bravo ad interpretare una volata lunghissima e a resistere al ritorno di Greipel e Boasson Hagen.
Con il lungo cerimoniale di premiazione cala il sipario sulla corsa francese che celebra un Chris Froome apparso inattaccabile nel corso delle tre settimane di gare, nonostante le tantissime salite e i pochi chilometri a cronometro. “Ogni volta arrivare sugli Champs Elysèe è una emozione increndibile. Questo è stato un Tour molto particolare ed impegnativo, sono davvero fiero di entrare nella storia di questa corsa e del ciclismo” ha festeggiato Chris Froome.