Iscritti: 196 Partiti: 184 Arrivati: 86
Tempo: 2h24’10” 95 km Media: 39,538 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Enrico Baglioni (Pedale Toscano Ponticino)
2° Federico Chiari (Rapp. Lombardia)
3° Giovanni Vito (Rapp. Veneto)
4° Marco Vettorel (Rapp. Veneto)
5° Gianmarco Garofoli (Rapp. Marche)
6° Gidas Umbri (Rapp. Marche) a 22″
7° Alessio Pantalla (Rapp. Umbria)
8° Matteo Regnanti (Gs Olimpia Valdarnese)
9° Christian Bagatin (Rapp. Lombardia)
10° Bostjan Murn (Team Adria Mobil)
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L’allievo aretino Enrico Baglioni, in smaglianti condizioni di forma, ha vinto a Agliana la 70^ Coppa Dino Diddi, una classica di eccellenza per la categoria allievi.
Tra gli ospiti d’onore come già nel 2016 anche Francesco Moser, come al solito festeggiato dagli sportivi, per una competizione alla quale non è mancato davvero nulla. I migliori allievi nazionali alla partenza, con otto campioni italiani fra strada, crono, mountain bike e pista, campioni regionali, rappresentative regionali, due club sloveni e aggiungiamo pure la diretta televisiva web.
Un successo strepitoso per l’edizione n.70, che poche altre gare della categoria possono vantare. Ed è stato ancora un toscano ad imporsi Enrico Baglioni che in volata sul rettilineo di via Roma a Agliana ha preso la testa vincendo con sicurezza la sua settima gara stagionale. Baglioni, aretino del Pedale Toscano e figlio d’arte, suo padre è stato ottimo dilettante, si può davvero considerare atleta completo. Ha vinto il titolo italiano su pista nella velocità a squadre, vince su strada come ha fatto in questa classica, vince a cronometro perché appena 24 ore prima si era affermato con i compagni di squadra nel campionato regionale cronosquadre a Santa Croce sull’Arno. Un giovane di belle speranze; un bel colpo per lo Stabbia Dover che lo ha ingaggiato per il debutto nel 2018 tra gli juniores.
La fuga che ha deciso la corsa pistoiese dopo 46 Km protagonisti i primi cinque dell’arrivo, con il tricolore Vito, Chiari, Vettorel e Garofoli. Dietro il gruppo non ha reagito con la dovuta prontezza e quando si è deciso a farlo ormai era troppo tardi, anche perché nel quintetto l’accordo è stato perfetto e nessuno si è tirato indietro. Bravissimo il piccolo lombardo Chiari, ottimo anche il tricolore Vito. E domenica tanti di questi atleti si ritroveranno in Trentino nella Coppa D’Oro a Borgovalsugana.
Al via 84 allievi di 43 squadre. Un immenso successo a ripagare il lavoro di Franco Vettori e dei suoi magnifici collaboratori.
Servizio a cura di Antonio Mannori